Seconda edizione della Strade Bianche femminile, dopo l'ottimo debutto dello scorso anno con la vittoria in solitaria di Megan Guarnier su Lizzie Armitstead ed Elisa Longo Borghini. I 121 km previsti domani rappresentano però un giorno epocale per il mondo in rosa del pedale: la prova senese sarà infatti la prima gara della storia del World Tour femminile, competizione che ricalca il circuito maschile e che ha sostituito la Coppa del Mondo.
La fortissima biker svizzera Jolanda Neff anche nel 2016 vestirà la maglia della Servetto-Footon per le sue apparizioni nel ciclismo su strada. La 22enne vincitrice delle ultime due Coppe del Mondo e della medaglia d'oro ai Giochi Europei di Baku nella specialità Cross Country ha impressionato nelle due poche gare su strada: al Trofeo Binda di Cittiglio è arrivata sesta, ha dominato il campionato nazionale, è arrivata nona ai Mondiali di Richmond in scia a tutte le più forti ed infine ha chiuso la stagione con il 4° posto al Giro dell'Emilia.
Elizabeth "Lizzie" Armitstead ha vinto a Richmond il Campionato del Mondo su strada femminile. La britannica si è imposta in una volata ristretta, battendo nell'ordine l'olandese Anna Van der Breggen, la statunitense Megan Guarnier e l'italiana Elisa Longo Borghini, l'unica azzurra a resistere alle bordate della Armitstead sull'ultimo strappetto.
Dopo quelle arrivate ieri nell'Eliminator, l'Italia ha trovato la terza medaglia nel corso dei Campionati Europei di MTB Cross Country a Lamosano di Chies d'Alpago, dove una brillantissima Eva Lechner ha conquistato quest'oggi la medaglia d'argento nella gara riservata alle Donne Élite.
Lizzie Armitstead ha conquistato il suo terzo titolo britannico, succedendo a Laura Trott. In quel di Lincoln la portacolori della Boels-Dolmans, infortunatasi allo Women's Tour e la cui partecipazione ai Campionati Nazionali era stata in forse, ha avuto ragione della giovanissima Alice Barnes (classe '95). La Armitstead ha lasciato la Barnes a 1'52", così come Laura Trott, terza, e Molly Weaver.
Prima giornata di gare ai Giochi Europei di Baku ed è la mountain bike ad assegnare le prime medaglie della manifestazione. Nel Cross Country femminile vittoria alla svizzera Jolanda Neff, grande favorita della vigilia che ha rispettato le attese aprendo il gas subito dopo metà gara e lasciando tutte le avversari a più di due minuti. Per la Svizzera arriva anche la medaglia d'argento grazie a Kathrin Stirnemann (a 2'03") mentre il bronzo è andato alla polacca Maja Wloszczowska (a 2'08").