Secondo appuntamento del World Tour femminile dopo la Strade Bianche, la Ronde van Drenthe si disputerà domani sulla distanza di 138.3 km, su un percorso che ricalcherà quello della prova maschile e che avrà il suo punto nodale nel Vamberg, da affrontare tre volte, l'ultima delle quali a meno di 30 km dalla conclusione.
Seconda edizione della Strade Bianche femminile, dopo l'ottimo debutto dello scorso anno con la vittoria in solitaria di Megan Guarnier su Lizzie Armitstead ed Elisa Longo Borghini. I 121 km previsti domani rappresentano però un giorno epocale per il mondo in rosa del pedale: la prova senese sarà infatti la prima gara della storia del World Tour femminile, competizione che ricalca il circuito maschile e che ha sostituito la Coppa del Mondo.
Torna alle gare già in grande forma Lizzie Armistead, laureatasi campionessa del mondo a Richmond: sfoggia il suo iride in solitaria a Gent, vincendo l'8a edizione dell'Omloop Het Nieuwsblad femminile. Completate le asperità, la Armistead ha rotto il ghiaccio partendo a 14 km dal termine da un gruppo di 20 unità rimasto in testa alla corsa, e nessuna ha avuto le forze di riprenderla.