Seconda edizione della Strade Bianche femminile, dopo l'ottimo debutto dello scorso anno con la vittoria in solitaria di Megan Guarnier su Lizzie Armitstead ed Elisa Longo Borghini. I 121 km previsti domani rappresentano però un giorno epocale per il mondo in rosa del pedale: la prova senese sarà infatti la prima gara della storia del World Tour femminile, competizione che ricalca il circuito maschile e che ha sostituito la Coppa del Mondo.
Elizabeth "Lizzie" Armitstead ha vinto a Richmond il Campionato del Mondo su strada femminile. La britannica si è imposta in una volata ristretta, battendo nell'ordine l'olandese Anna Van der Breggen, la statunitense Megan Guarnier e l'italiana Elisa Longo Borghini, l'unica azzurra a resistere alle bordate della Armitstead sull'ultimo strappetto.
Il Ladies Tour of Norway è di Megan Guarnier. La statunitense della Boels-Dolmans, vincitrice della Strade Bianche, dei Campionati nazionali in linea, di una tappa all'Emakumeen Bira e di un'altra al Giro Rosa (dove ha vestito la maglia rosa per sei giorni consecutivi), s'è assicurata la breve gara a tappe norvegese andando in fuga ieri, nella Strømstad-Halden, vinta davanti alla compagna d'avventura, l'australiana Amanda Spratt.
Dopo il criterium di ieri sera vinto da Shelley Olds, s'è disputata oggi la prima tappa in linea del Ladies Tour of Norway. La vittoria è andata a Megan Guarnier, che nei 112 km da Strømstad ad Halden ha attaccato da lontano con l'australiana dell'Orica Amanda Spratt. Le due sono state inseguite da 18 atlete: Van der Breggen, Gillow, Koster, Dideriksen, Majerus, Pawlowska, Elvin, McConville, Williams, Moolman, Becker, Guderzo, Olds e Fahlin.