Kristoffer Skjerping è un 22enne norvegese che nel ciclismo deve ancora dimostrare tutto, ad eccezione del fatto di essere un po' pollo: quello l'ha confermato ieri sera con un tweet in cui candidamente il corridore della Cannondale, entusiasta per la vittoria del suo compagno Slagter, annunciava piani di battaglia in vista della seconda tappa dell'Haut Var: "So nice to be a part of a winning team. Ready to fist myself in the front of the peleton tomorrow!".
Tra le plutocrazie del Golfo quella che, sino ad ora, si è sempre dimostrata meno interessata al ciclismo è indubbiamente il Bahrein. Questa carenza di rapporti pare destinata a terminare a breve tempo: dopo alcune notizie uscite sulla Gazzetta dello Sport, oggi è arrivata un'importantissima conferma da parte del protagonista della questione.
La seconda ed ultima tappa del Tour du Haut Var 2016 si è corsa a Draguignan in un percorso lungo 206 km e che ha visto ben cinque gpm da affrontare. Dopo diversi tentativi di attacco non andati a buon fine la fuga del giorno comprende tre uomini: si tratta del canadese Antoine Duchesne (Direct Énergie), del lussemburghese Ben Gastauer (AG2R La Mondiale) e del francese Romain Hardy (Cofidis, Solutions Crédits). Dopo 40 km i tre hanno 4'25" di margine mentre il vantaggio massimo di 5'30" viene toccato al km 90.
Come sempre grande battaglia sull'Alto do Malhão, salita simbolo della Volta ao Algarve che anche quest'anno è stata lo scenario della tappa decisiva, la quinta (partita da Almodôvar e lunga 169 km). A imporsi in cima è stato Alberto Contador (Tinkoff), partito all'attacco a circa 3 km dal traguardo e riuscito ad arrivare tutto solo.
Un insolito Alejandro Valverde si è aggiudicato la Vuelta Andalucía grazie a un perentorio attacco in salita, nell'ultima tappa da San Roque all'Alto Peñas Blancas, quando mancavano 7 km all'arrivo. Il murciano ha fatto la differenza, arrivando a guadagnare 1' sul gruppo del leader Tejay Van Garderen, che con una fiammata ai -3 ha provato invano a ricucire lo strappo, o almeno a riportare Valverde sotto i 22" che li separavano alla partenza.
Si è conclusa con la Legazpi-Legazpi di 160 km la settima edizione del Tour de Filipinas: a vincere la frazione odierna è stato l'australiano Timothy Guy (Attaque Team Gusto), bravo ad anticipare il gruppo giunto a 9" e regolato dal compagno di squadra Cameron Bayly. La top 5 di giornata è quasi interamente a tinte aussie, dato il quarto posto di Wesley Sulzberger (Kinan Cycling Team) e il quinto di James Glasspool (Team Novo Nordisk): l'intruso è il sudcoreano Sun Jae Jang (LX-IIBS Cycling Team), terzo.