Un po' a sorpresa Daniele Bennati conquista la prima tappa della Vuelta a Andalucía, Almonaster la Real-Sevilla di 162 km. L'aretino della Tinkoff ha interpretato in maniera magistrale il cortissimo rettilineo d'arrivo e ha messo la sua ruota nettamente davanti a quella di Bert Van Lerberghe (Topsport), Juan José Lobato (Movistar) e Oscar Gatto (Tinkoff), quarto. Bennati è anche il primo leader della corsa.
Sprint vincente per Edvald Boasson Hagen nella seconda tappa del Tour of Oman: il norvegese della Dimension Data anticipa tutti sull'impervio finale di Quriyat e conquista così la seconda vittoria stagionale. Alle sue spalle si è piazzato un buon Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) davanti a Greg Van Avermaet (BMC Racing Team), a Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale), a Davide Rebellin (CCC Sprandi Polkowice) e a Gianluca Brambilla (Etixx-Quick Step).
Ieri José Adrián Bonilla, direttore tecnico della Coopenae Extralum (formazione Continental costarricense), aveva informato la stampa locale della positività di «alcuni corridori» durante la scorsa Vuelta a Costa Rica, disputata tra il 14 e il 25 dicembre scorso. La sostanza rintracciata nei campioni degli atleti in questione è l'ostarina, steroide che incrementa la massa muscolare e proibito dalla WADA.
Mancano meno di 3 mesi al via del Giro d'Italia, e la macchina organizzativa è già in opera febbrile per avere tutto pronto: tra le maggiori preoccupazioni di Vegni e soci, c'è ovviamente la transitabilità dei passi alpini, su tutti il Col de la Bonette, che coi suoi 2802 metri sarà la Cima Coppi dell'edizione 2016. Intervistato dal quotidiano Repubblica, Mauro Vegni ha dichiarato: «Il nuovo regolamento UCI pone la questione delle grandi montagne, quelle oltre i 2500 metri di quota.
L'anno scorso Chris Froome e Alberto Contador se le suonarono di santa ragione sulle strade dell'Andalusia, ma stavolta mancheranno entrambi, sicché la 62esima Vuelta a Andalucía (corsa anche nota come Ruta del Sol) sarà l'occasione per alcuni corridori "minori" da GT per fare il punto sulla preparazione.
«Il Team Southeast-Venezuela per mezzo del Team Manager Angelo Citracca smentisce ufficialmente annunci e indiscrezioni di trasferimenti apparse negli ultimi giorni e nelle ultime ore su giornali e media».
Da domani a domenica in Portogallo va di scena la 42esima Volta ao Algarve, corsa che negli anni ha visto crescere costantemente il suo spessore e la qualità dei partecipanti. Cinque frazioni per tutti i gusti che comporranno una gara impegnativa e selettiva. La Volta ao Algarve è stata scelta da Fabio Aru come ulteriore tappa d'avvicinamento ai più importanti obiettivi stagionali.
Continua l'infausto inverno per i ciclisti: ai numerosi episodi delle scorse settimane si aggiunge quest'oggi il caso riguardante Bryan Coquard, caduto in malo modo stamattina in allenamento mentre si preparava con i compagni alla Vuelta a Andalucía di domani.