Secondo appuntamento del World Tour femminile dopo la Strade Bianche, la Ronde van Drenthe si disputerà domani sulla distanza di 138.3 km, su un percorso che ricalcherà quello della prova maschile e che avrà il suo punto nodale nel Vamberg, da affrontare tre volte, l'ultima delle quali a meno di 30 km dalla conclusione.
La seconda giornata di gara al Trophée d'Or Féminin prevedeva una tappa di 96.1 km attorno a Cosne-Cours-sur-Loire. La vittoria è andata all'australiana Rachel Neylan, che ha preceduto Carlee Taylor, Edwige Pitel e Tetyana Riabchenko. Quinta a 1'21" Daiva Tuslaite, che ha regolato il gruppo. La lituana dell'INPA-Bianchi-Giusfredi s'è messa alle spalle la tedesca Daniela Gass, la belga Anisha Vekemans e le nostre Anna Stricker e Lara Vieceli, con Rasa Leleivyte a completare la top ten.
S'è aperta oggi con due semitappe, una cronometro individuale ed una frazione in linea, il Trophée d'Or Féminin, breve gara a tappe francese. Al mattino nei 7.2 km di crono a Saint-Amand-Montrond, è stata la belga Ann Sophie Duyck a prevalere. Ha coperto la distanza in 11'26", precedendo di 4" Stephanie Pohl e di 5" Rachel Neylan. Nelle prime dieci Lara Vieceli, staccata di 35".