La quarta tappa del Trophée d'Or sorride alla 24enne belga Anisha Vekemans, portacolori della Lotto Soudal che s'è imposta al termine di una fuga con altre cinque atlete. La Vekemans ha preceduto nel finale la campionessa lituana Daiva Tuslaite della Inpa Bianchi mentre terza a 3" è arrivata Lara Vieceli: grazie a questo risultato l'atleta della Michela Fanini è risalita al 10° posto della classifica generale e ha conquistato la maglia di miglior giovane della corsa.
La seconda giornata di gara al Trophée d'Or Féminin prevedeva una tappa di 96.1 km attorno a Cosne-Cours-sur-Loire. La vittoria è andata all'australiana Rachel Neylan, che ha preceduto Carlee Taylor, Edwige Pitel e Tetyana Riabchenko. Quinta a 1'21" Daiva Tuslaite, che ha regolato il gruppo. La lituana dell'INPA-Bianchi-Giusfredi s'è messa alle spalle la tedesca Daniela Gass, la belga Anisha Vekemans e le nostre Anna Stricker e Lara Vieceli, con Rasa Leleivyte a completare la top ten.
S'è aperta oggi con due semitappe, una cronometro individuale ed una frazione in linea, il Trophée d'Or Féminin, breve gara a tappe francese. Al mattino nei 7.2 km di crono a Saint-Amand-Montrond, è stata la belga Ann Sophie Duyck a prevalere. Ha coperto la distanza in 11'26", precedendo di 4" Stephanie Pohl e di 5" Rachel Neylan. Nelle prime dieci Lara Vieceli, staccata di 35".
La 33enne australian Rachel Neylan vestirà la maglia della Orica-AIS fino al termine della stagione. Neylan ha mostrato ottime cose durante le cose dell'estate australiana vincendo la versione femminile della Cadel Evans Great Ocean Road Race e arrivando seconda al Campionato Nazionale, quarta al Campionato Oceanico e settima al Giro di Nuova Zelanda: queste prestazioni hanno convinto lo staff della Orica ad offrire un contratto alla vicecampionessa del mondo di Valkenburg 2012.
Ha preso il via all'alba italiana di stamane il Women's Tour of New Zealand, corsa a tappe neozelandese riservata alle donne Élite che nel 2013 e 2014 non s'è potuta disputare (Evelyn Stevens l'ultima vincitrice, nel 2012). La frazione d'apertura era una cronosquadre a Masterton, per un totale di 15 km. È stata la nazionale Usa a far segnare il miglior tempo, fermando il cronometro sui 18'49". A 18" s'è classificata la selezione nazionale dell'Australia, mentre a 42" troviamo la TIBCO-SVB. La leader della generale è Megan Guarnier, prima a tagliare il traguardo con i suoi Usa.
Si sono svolti nella notte italiana i Campionati Oceanici in linea. Tra le donne ha conquistato il titolo l'australiana Lauren Kitchen, della Hitec Products. La Kitchen sul traguardo di Goombungee, dopo 106 km di gara, ha battuto la coppia Orica-AIS formata da Lizzie Williams, che prende la medaglia d'argento, e Katrin Garfoot, a cui va il bronzo. Quarta, ma sempre nel gruppo delle prime, anche Rachel Neylan. Il gruppo è stato regolato da Jessica Huston, australiana che ha chiuso a 41" dalle prime quattro. Tra gli uomini il titolo è invece andato a Taylor Gunman, dell'Avanti Racing Team.
La 32enne australiana Rachel Neylan ha vinto per distacco la prima edizione della Cadel Evans Great Ocean Road Race femminile ma alle sue spalle s'è piazzata Valentina Scandolara: per l'italiana della Orica-GreenEDGE un ottimo inizio di stagione nell'estate australiana. Al terzo posto s'è piazzata Tessa Fabry.
Dopo le cronometro, in Australia e in Nuova Zelanda sono state assegnate anche i primi titoli nazionali relativi alle prove in linea: in entrambi i paesi oceanici oggi sono andate in scena le donne con successi di Peta Mullens e Linda Villumsen. Per la 26enne australiana Peta Mullens si tratta del primo titolo nazionale su strada nella categoria élite dopo quelli già conquistati nella MTB: la Mullens ha avuto la meglio su Rachel Neylan in uno sprint a due mentre Shara Gillow ha completato il podio a 22".