La prima tappa in linea del Tour de l'Ardèche vede la vittoria della norvegese Cecilie Gotaas Johnsen, già capoclassifica dopo essersi aggiudicata il cronoprologo di ieri sera. Nei 125 km odierni tra Rochegude e Beauchastel, tappa molto mossa, se ne vanno 15 atlete: Emma Pooley, Sharon Laws, Rachel Neylan, Petra Dijkman, Leah Kirchmann, Andrea Dvorak, Tayler Wiles, Kristin McGrath, Aude Biannic, Karol-Ann Canuel, Audrey Cordon, Ashleigh Moolman, Noemi Cantele, Oxana Kozonchuk ed appunto la leader della corsa, Cecilie Johnsen.
L'ultima tappa del Thüringen Rundfahrt, un centinaio di chilometri attorno a Zeulenroda-Triebes, va alla belga Jessie Daams. La portacolori della AA Drink ha preceduto la vincitrice di ieri, Elisa Longo Borghini, e Sharon Laws. Nei primi chilometri attaccano Elisa Longo Borghini, Sarah Düster e Natalia Boyarskaya, cui poi si aggiungono altre atlete e troviamo Elisa Longo Borghini, Sarah Düster, Natalia Boyarskaya, Claudia Häusler, Elena Cecchini, Rachel Neylan, Mascha Pijnenborg e Petra Dijkman. Hanno 45" di vantaggio sul gruppo maglia gialla di Judith Arndt.
È l'australiana Gracie Elvin la nuova Campionessa dell'Oceania nella prova su strada. Podio monopolizzato dalle aussie, con la Elvin che in volata ha battuto Shara Gillow (vincitrice della prova a cronometro) e Rachel Neylan. Gara vissuta sulla lunga fuga della neozelandese Gabrielle Vermunt, arrivata ad avere un vantaggio di 1'30" sul gruppo. Era però l'australiana Bridie O'Donnell a riportarsi sulla Vermunt ed a percorrere una trentina di chilometri in solitaria. Ripresa dal gruppo, all'inizio dell'ultimo giro è partita la fuga buona, composta da 11 atlete.
L'ultima tappa del Tour of New Zealand femminile è stato un vero susseguirsi di fuochi d'artificio, intorno alla cittadina di Palmerston, centro nevralgico della corsa. Parte subito una fuga importante, con Judith Arndt, Kristin Armstrong (vogliose di riscatto dopo essere state tagliate fuori dalla fuga decisiva di ieri), Rachel Neylan e Monia Baccaille (dapprincipio c'è anche Elena Berlato, che però si stacca presto). In diverse tentato un contrattacco, ma il gruppo riprende tutte.
Non si ferma più la GreenEDGE - AIS. Dopo essersi aggiudicata i Campionati Nazionali Australiani femminili di Criterium intasca anche la prova in linea tra le donne. A precedere tutte è stata questa volta Amanda Spratt, che è giunta davanti alla compagna di squadra, Tiffany Cromwell, per 45". Al terzo posto troviamo Rachel Neylan mentre ai piedi del podio un'altra atleta della GreenEDGE - AIS, Alexis Rhodes, staccata di 1'30".
Ancora a segno in questo inizio di stagione la HTC Highroad che dopo le vittorie di Van Dijk in Qatar si prende anche il primo posto nella frazione inaugurale del Women's Tour of New Zealand: la tedesca Judith Arndt ha regolato in volata un piccolo gruppo comprendente altre otto atlete; secondo posto per la neozelandese Catherine Cheatley e terzo per l'australiana Ruth Corset. La corsa s'è animata sull'unica salita di giornata quando si sono mosse Neben, Villumsen e Corset e successivamente a questo trio si sono agganciate anche Arndt, Cheatley, Hogan, Whitelaw, Neylan e Gillow.