Vincitore a sorpresa nella prova élite maschile dei campionati sudafricani su strada in scena a Westville; con un'azione solitaria si è imposto Jaco Venter, ventinovenne della Dimension Data. Solitamente gregario, oggi il passista si è concesso una giornata di gloria andando a cogliere il primo successo in carriera. Al secondo posto, distante 25", ha concluso l'interessantissimo Stefen De Bod (Dimension Data for Qhubeka), diciannovenne vincitore tre giorni fa della prova a cronometro under 23.
Vittoria di Andriy Grivko nella tappa più dura de La Méditerranéenne, corsa francese che si concluderà domani a Bordighera con una frazione di 126 km in circuito. La tappa odierna era la terza, Cadolive-Pegomas di 180 km, e non ha avuto un attimo di tregua nel corso dell'intero svolgimento: tanti tentativi di attacco sin dall'inizio (tra gli altri, si è notato un attivissimo Arnaud Démare, leader della corsa), ma l'Astana non si è lasciata sfuggire nessuno.
Si è decisa negli ultimi metri la trentaseiesima edizione della Vuelta a Murcia, corsa quest'oggi sulla distanza di 199 km; a vincere in uno sprint a quattro è stato Philippe Gilbert. Il belga del BMC Racing Team, al primo successo in stagione, si è giocato intelligentemente la superiorità numerica garantitagli da Tejay van Garderen, settimo e gran protagonista di giornata con un'azione prepotente nel finale.
Il calendario ciclistico statunitense prosegue nel non trovare una sua continuità: dopo la chiusura di corse quali il Tour de Georgia, il Tour of Missouri e il Tour of Elk Grove, da oltreoceano arriva la notizia della cancellaazione dell'edizione 2016 dell'USA Pro Challenge. Creata nel 2011, la corsa si è sempre tenuta nella seconda metà di agosto ed aveva ricevuto buoni riscontri da parte degli addetti ai lavori, dimostandosi di buon livello competitivo.
L'esito dela seconda tappa del La Méditerranéenne, da Banyoles a Port-Vendres di 152 km, si è deciso allo sprint con la vittoria di Arnaud Démare. Il francese della FDJ ha preceduto il suo apripista Mickaël Delage e il belga Jan Bakelants (AG2R La Mondiale).
Con un annuncio apparso sul sito ufficiale la Federazione ciclistica olandese (KNWU) annuncia la scomparsa del proprio presidente Huib Kloosterhuis. Il cinquantacinquenne è deceduto al termine di una lunga lotta contro un cancro al colon. Presidente della KNWU dal 2009, Kloosterhuis vantava una prestigiosa carriera imprenditoriale nel mondo delle telecomunicazioni lasciata per assumere il massimo ruolo dirigenziale della Federciclo dei Paesi Bassi, dedicandosi all'amato sport di cui era appassionato praticante.
Diventare ct di una nazionale a 33 anni; se non è record, poco ci manca. Se poi il paese in questione è un big di primissima fascia come il Belgio, ecco che questa particolarità non può passare inosservata. Da oggi inizia l'era di Kevin De Weert come nuovo selezionatore della squadra élite maschile del Belgio; l'ex corridore di Quick Step e Rabobank, ritiratosi nel corso del 2015, subentra a Carlo Bomans del quale era stato assistente in occasione della rassegna iridata di Richmond.