E alla fine, dopo una marea di secondi posti, arriva la prima vittoria di Peter Sagan in maglia di Campione del Mondo! Lo slovacco della Tinkoff ha conquistato oggi la Gand-Wevelgem (da lui già vinta nel 2013) battendo in uno sprint ristretto Sep Vanmarcke (LottoNL), Vyacheslav Kuznetsov (Katusha) e Fabian Cancellara (Trek).
Si entra nel vivo delle classiche fiamminghe e la E3 Harelbeke è già una gran bella corsa su cui appuntare aspettative e speranze di ottimo ciclismo. 206.4 km e 15 muri da superare, alcuni dei quali già affrontati giovedì nella Dwars door Vlaanderen.
Nuove testimonianze sul web in merito alla vicenda della scalata di Arnaud Démare, vincitore della Milano-Sanremo di ieri, sulla Cipressa.
Riepilogando, abbiamo delle dichiarazioni di Matteo Tosatto e Eros Capecchi che sostengono di aver visto il francese attaccato all'ammiraglia FDJ per un tratto di salita, passarli ad alta velocità.
Arnaud Démare, vincitore della Milano-Sanremo di ieri e al centro di un caso in seguito alle accuse, piovutegli addosso da alcuni corridori italiani, di aver fatto la Cipressa al traino della sua ammiraglia, respinge tutto al mittente nel corso di un'intervista di questo pomeriggio alla tv francese: «Ho visto queste polemiche, penso che in ogni sport ci siano dei cattivi perdenti. Se avessi barato, i commissari e i giudici mi avrebbero visto e messo fuori corsa».
Il caso sul presunto traino di Arnaud Démare dall'ammiraglia FDJ sulla salita della Cipressa nella Milano-Sanremo vinta ieri dal corridore francese tiene banco da diverse ore, in seguito alle accuse di alcuni corridori (Matteo Tosatto ed Eros Capecchi in particolare) che sostengono di aver visto il collega transitare loro accanto a velocità doppia, attaccato appunto all'ammiraglia della sua squadra. Il corridore parlerà ufficialmente alle 17.30 alla televisione francese, e probabilmente spiegherà il suo punto di vista sulla vicenda.
«Ci ha superato a 80 all'ora, era attaccato alla parte destra dell'ammiraglia, ho visto benissimo», così parlò Eros Capecchi, chiosando: «È una vergogna». Il fatto è che l'umbro dell'Astana parla del vincitore della Milano-Sanremo di ieri, Arnaud Démare, il quale secondo diversi testimoni ha percorso la Cipressa trainato dall'ammiraglia FDJ, dopo essere caduto insieme a Michael Matthews e a tanti altri a circa 30 km dal traguardo. Poi la storia è andata come tutti sappiamo, col francese vincitore della Classicissima.
Superata la Cipressa, annullata la fuga del mattino, la Milano-Sanremo entra nelle concitate fasi decisive, e le maggiori emozioni, se così possono essere definite, sono giunte da una serie di cadute che hanno punteggiato l'avvicinamento alla salita di Costa Rainera.