La Méditerranéenne, festeggia ancora la FDJ: Arnaud Démare vince la seconda tappa davanti al compagno di squadra Mickaël Delage
L'esito dela seconda tappa del La Méditerranéenne, da Banyoles a Port-Vendres di 152 km, si è deciso allo sprint con la vittoria di Arnaud Démare. Il francese della FDJ ha preceduto il suo apripista Mickaël Delage e il belga Jan Bakelants (AG2R La Mondiale). A seguire hanno terminato Matthieu Ladagnous (FDJ), il kazako Bakhtiyar Kozhatayev (Astana Pro Team), Tony Hurel (Direct Énergie), Rudy Barbier (Roubaix Lille Métropole), il belga Laurens De Vreese (Astana Pro Team), l'azzurro Francesco Chicchi (Androni-Sidermec) nono e Thomas Boudat (Direct Énergie).
La frazione è stata caratterizzata da una lunga fuga, partita al km 8 e composta dal tedesco Yannick Mayer (Veranclassic-AGO) e dall'azzurro Luca Sterbini (Bardiani CSF); i due hanno preso subito un buon margine grazie anche alla benevolenza del gruppo, che ha preferito riposarsi in vista del finale in una giornata caratterizzata dalla pioggia battente. Il margine massimo di 5'36" è stato toccato al km 64; la FDJ del leader incrementa l'andatura con il passare dei km, arrivando ai meno 30 km dal termine con 2'15". Il ricongiungimento è avvenuto ai meno 5 km dal termine, in una fase in cui si sono succedute alcune cadute che hanno coinvolto anche Nicola Ruffoni (Bardiani CSF) e lo stesso Luca Sterbini, rialzatisi fortunatamente senza gravi consguenze.
In classifica comanda proprio Démare, favorito dalla vittoria della sua FDJ nella cronometro a squadre di ieri (la prima nella ventennale storia del team di Marc Madiot); l'ex campione francese guida con su Delage e Ladagnous. Domani terza tappa, da Cadolive a Pegomas di 177 km con la terza ed ultima asperità di giornata, il Col du Tanneron, che termina a 11 km dall'arrivo.