La seconda tappa della Volta a Catalunya, da Mascarò a Olot di 178 km. si è definita allo sprint: a prevalere è stato Nacer Bouhanni (Cofidis, Solutions Crédits) che ha avuto la meglio su Gianni Meersman (Etixx-Quick Step) e Philippe Gilbert (BMC Racing Team). Completano la top 10 Alexey Tsatevich (Team Katusha), Carlos Barbero (Caja Rural-Seguros RGA), Kiel Reijnen (Trek-Segafredo), Enrico Gasparotto (Wanty-Groupe Gobert), Jonas Vangenechten (IAM Cycling), Pawel Franczak (VERVA ActiveJet) e Kévin Réza (FDJ).
Un tratto in linea di 102 km, poi un circuito di 25 da ripetere 4 volte: disegnata tra i comuni di Quaregnon e Dour, Le Samyn è come di consueto la gara d'apertura della stagione ciclistica vallone. Un percorso non difficilissimo (e infatti non sono pochi i velocisti nell'albo d'oro), ma con un arrivo esigente che lascia campo aperto a diverse soluzioni.
Ed eccoci a uno dei momenti più attesi della stagione, l'esordio delle classiche fiamminghe del calendario internazionale. Si parte come sempre dalla Omloop Het Nieuwsblad, 200 km di pura passione che ci diranno molto (ma non tutto) dello stato dell'arte tra i corridori che tra poco più di un mese si giocheranno monumenti come Fiandre e Roubaix.
Finale al cardiopalma per la terza tappa della Vuelta a Andalucía, la Monachil-Padul di 158 km. A imporsi in uno sprint di gruppo ristretto è stato Oscar Gatto (Tinkoff), bravissimo a precedere Ben Swift (Sky), Raymond Kreder (Roompot), Tim Wellens (Lotto Soudal) e Fabio Felline (Trek).
Si è decisa negli ultimi metri la trentaseiesima edizione della Vuelta a Murcia, corsa quest'oggi sulla distanza di 199 km; a vincere in uno sprint a quattro è stato Philippe Gilbert. Il belga del BMC Racing Team, al primo successo in stagione, si è giocato intelligentemente la superiorità numerica garantitagli da Tejay van Garderen, settimo e gran protagonista di giornata con un'azione prepotente nel finale.