Doppio epilogo in volata nella terza tappa della Joe Martin Stage Race con un arrivo a ranghi compatti sia nella gara maschile che in quella femminile. Tra gli uomini ad imporsi è stato il colombiano Carlos Alzate, portacolori della Unitedhealthcare, che ha preceduto il compagno di squadra John Murphy ed il 19enne Neilson Powless. In testa alla classifica generale c'è sempre l'altro colombiano Janier Acevedo (Jamis) con 1" su Nigel Ellsay e 7" su Neilson Powless.
Il calendario del ciclismo africano propone una coincidenza temporale tra la conclusione degli appuntamenti in Eritrea e l'inizio del Tour du Sénégal: oggi è iniziata la corsa a tappe tropicale con la Dakar-Tivaouane di 70 km. Ad anticipare il gruppo è stato l'algerino Abderrahmane Mansouri (Nazionale algerina) che è riuscito a precedere di 12" sette rivali: in seconda piazza si è classificato il padrone di casa Becaye Traoré (Nazionale senegalese) davanti all'algerino Abdallah Benyoucef (Nazionale algerina).
Dopo anni di grandi crescita con ambizioni di ingresso nel World Tour, il Tour of Turkey quest'anno fa un passo indietro anche a causa delle tensioni internazionali e del rischio di attentati terrostici: molte squadre importanti infatti hanno preferito defilarsi e così al via ci saranno solo 16 team con Lampre-Merida e Lotto-Soudal come uniche rappresentanti del World Tour.
È servito uno sprint a sette per stabilire il vincitore della decima edizione dell'Arno Wallaard Memorial, gara olandese disputata a Meerkerk sulla distanza di 184 km. A primeggiare è stato Maarten Van Trijp, al primo successo stagionale.
Giunta alla quindicesima edizione, la Roue Tourangelle Trophée Harmonie Mutuelle rappresenta il nono appuntamento per la Coppa di Francia; a darsi battaglia nel dipartimento dell'Indre-et-Loire saranno i velocisti, in un percorso che strizza loro l'occhio. Venti le formazioni che partiranno da Beaumont en Veron e si sfideranno fino a Tours al termine di 192 km; due le squadre World Tour, sei le Professional e ben dodici Continental.
La cronosquadre di 40 km tra Porec e Umag potrebbe aver deciso il Tour of Croatia in favore di Matija Kvasina.
Nella quinta e ultima tappa del Tour of Eritrea la vittoria è andata ad Amanuel Million, corridore venticinquenne della squadra nazionale eritrea, giunto tutto solo sul traguardo di Asmara con 39” di vantaggio sul ruandese Joseph Areruya e 1’52” sul connazionale Yonas Fissahaye (Team Tsinaat) che completano il podio di giornata. Sono arrivati insieme, con 2’07” di ritardo dal vincitore, Tesfay Mihreteab e Merhawi Goitom, i due pretendenti alla vittoria finale del sesto Tour of Eritrea.
Il Team Jamis fa sua anche la seconda tappa della Joe Martin Stage Race: dopo aver vinto la cronoscalata d'apertura con Janier Acevedo, la formazione statunitense si è ripetuta sul traguardo di Fayetteville con l'argentino Lucas Sebastian Haedo.
La tappa più lunga, la Mendefera - Massawa di 172 km, si è conclusa con un successo da finisseur di Elyas Aferweki, in corsa con la divisa della nazionale: l'ertireo è giunto in solitaria anticipando di 2" Amnuel Meron (Stradalli - Bike Aid) e di 5" il grosso del gruppo, regolato da Meron Abraham (Team Salina), dove l'unico europeo presente era Eugenio Bani (Amore & Vita), piazzatosi settimo.