Splendido finale nella Coppa del Mondo femminile a Plouay con Elizabeth Armitstead (Boels Dolmans) che oggi ha fatto l'en-plein vincendo la prova finale e conquistando anche la classifica finale per il secondo anno di fila.
S'è aperta oggi con due semitappe, una cronometro individuale ed una frazione in linea, il Trophée d'Or Féminin, breve gara a tappe francese. Al mattino nei 7.2 km di crono a Saint-Amand-Montrond, è stata la belga Ann Sophie Duyck a prevalere. Ha coperto la distanza in 11'26", precedendo di 4" Stephanie Pohl e di 5" Rachel Neylan. Nelle prime dieci Lara Vieceli, staccata di 35".
Con un bell'assolo Alison Tetrick ha vinto l'ultima tappa del BeNe Ladies Tour. Nei 115.1 km attorno a Zelzate la statunitense in forza alla Optum p/b Kelly Benefit Strategies ha preceduto di 12" il gruppo, che è stato regolato da Lucy Garner. La britannica della Liv Plantur ha sprintato bene ma inutilmente, visto che la volata era valida per il solo secondo posto. Terza piazza parziale per Chloe Hosking, della Wiggle-Honda.
Non troppe variazioni sul tema al BeNe Ladies Tour. Tra ieri ed oggi tre tappe (una ieri, due semitappe oggi), stessa vincitrice: Jolien D'Hoore. La Campionessa belga in forza alla Wiggle-Honda, dopo essersi aggiudicata anche la crono stamane, ha vinto nel tardo pomeriggio la frazione in linea di Sint Laureins. Alle sue spalle Floortje Mackaij e Sara Mustonen, con Annelies Dom ai piedi del podio. Bel quinto posto di Marta Bastianelli, subito davanti alla compagna di squadra all'Aromitalia-Vaiano-Fondriest Rasa Leleivyte.
Giornata intensa al BeNe Ladies Tour con due semitappa in programma. Nella cronometro di questa mattina la vittoria è andata ancora a Jolien D'Hoore che ha potuto rafforzare il proprio primato in classifica generale: la belga della Wiggle Honda ha coperto i 6.3 km del percorso in 8'21", staccando di 2" la connazionale Ann Sophie Duyck e di 5" la canadese Leah Kirchmann.
La prima tappa del BeNe Ladies Tour prevedeva il passaggio su alcuni settori di pavé e proprio su uno di questi, a circa 20 chilometri dall'arrivo, s'è verificato l'attacco decisivo: da un gruppo già abbastanza scremato sono riuscite ad avvantaggiarsi Chloe Hosking e Jolien D'Hoore (Wiggle Honda), Floortje Mackaij (Liv Plantur) e l'italiana Elena Cecchini, portacolori della Lotto Soudal.
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});