Dopo 5 anni di dominio di Taiwan, la prova femminile su strada dei campionati asiatici (in corso in Giappone a Oshima) ha visto un successo coreano: si è imposta Ahreum Na, già 3 volte campionessa continentale a cronometro. La Na ha battuto allo sprint le rivali con le quali ha preso il largo, ossia la cinese Yixian Pu e le giapponesi Mayuko Hagiwara ed Eri Yonamine.
La prima edizione della Challenge Madrid by La Vuelta è di Shelley Olds. Al penultimo giro in undici hanno provato ad anticipare la volata: Zorzi, Van der Steen, Bartelloni, Rivat, Roberts, Guderzo, Knol, Kitchen, De Crits, Mustonen e Becker le coraggiose, riprese poco prima del suono della campanella che segnala l'ultimo giro. La tornata finale non ha permesso allunghi, con la volata finale che ha premiato Shelley Olds su Giorgia Bronzini e Kirsten Wild.
Era dal 5 aprile, con lo storico assolo al Giro delle Fiandre, che Elisa Longo Borghini non alzava le braccia nel circuito UCI. Oggi la campionessa di Ornavasso ha battuto le avversarie nella Nevers-Avallon, terza tappa de La Route de France, al termine di una tappa corsa con autorità dall'atleta della Wiggle Honda, presentatasi in solitaria all'arrivo. Alle sue spalle si è classificata la polacca Eugenia Bujak (BTC City Ljubljana), già seconda nel cronoprologo.
Bel successo per il ciclismo femminile italiano, con Ilaria Sanguineti che conquista la classifica finale del Tour de Bretagne Féminin. La 21enne ligure in forza alla BePink-LaClassica, dopo aver vinto la prima tappa con una lunga fuga, ha gestito il buon vantaggio sulle rivali, vestendo fino alla fine la maglia oro e succedendo così nell'albo d'oro ad Elisa Longo Borghini.
Prosegue il grande momento di forma della giapponese Mayuko Hagiwara che dopo aver conquistato una splendida tappa al Giro Rosa, oggi s'è imposta per distacco anche nella terza frazione del Tour de Bretagne: l'atleta della Wiggle Honda, in gara con una formazione mista, s'è avvantaggiata nel finale e ha anticipato di 38" la prima parte del gruppo.
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
La sesta tappa del 26° Giro Rosa, 102.5 km molto impegnativi da Tresivio a Morbegno, vede la vittoria della giapponese Mayuko Hagiwara. La portacolori della Wiggle-Honda è andata via prima della terza salita di giornata, quella di Caspano, mettendo tra sé ed il gruppo maglia rosa due minuti. La Hagiwara s'è presentata da sola sul traguardo di Morbegno, con Megan Guarnier al secondo posto ed Ashleigh Moolman al terzo. Settima Elisa Longo Borghini, migliore delle italiane. Maglia rosa che resta a Megan Guarnier.
A seguire l'articolo completo