Ricordate l'iniziativa dell'UCI alla vigilia del Tour de France 2007? "L'impegno dei corridori per un ciclismo nuovo", si chiamava e prevedeva, tra l'altro, che i ciclisti, se coinvolti in casi di doping dopo averlo firmato, versassero nelle casse dell'UCI il loro intero stipendio.
I due positivi al controllo effettuato al Campionato Nazionale portoghese a cronometro ora hanno un nome. Si tratta dei fratelli Faria da Costa, Rui della Caisse d'Epargne e Mario della Continental lusitana Barbot-Siper. La sostanza dopante in questione è la Metilesanamina, un decongestionante nasale.
La Saxo Bank ha annunciato oggi che il proprio rinnovato impegno con la società di gestione di Bjarne Riis non è in discussione per via delle ultime vicende di doping legate al neoacquisto del team danese, lo spagnolo Alberto Contador: «Sono contento della gratificazione e della fiducia della Saxo Bank - precisa in un comunicato stampa il tm - così come di SunGard e di Specialized. In ogni caso speriamo tutti che Contador possa essere al via della stagione 2011, ma per ora bisogna tenere i nervi saldi ed attendere le decisioni».
«La Liquigas si sente in diritto di difendersi. Con le sue parole, il procuratore Torri ci ha fatto un danno di immagine enorme. I nostri legali hanno studiato la questione e nei prossimi giorni presenteremo una denuncia contro Torri: gli chiediamo 5 milioni di euro come risarcimento per danni di immagine». Sono le parole rilasciate ieri alla partenza del Giro di Lombardia da Paolo Zani, amministratore unico di Liquigas S.p.A., alla Gazzetta dello Sport.
Il tribunale nazionale antidoping ha concesso uno sconto di pena di circa nove mesi a Danilo Di Luca per la sua collaborazione nell'inchiesta antidoping padovana. Adesso Di Luca è libero di tornare a correre fin da subito: ovviamente non c'è il tempo materiale per vederlo al via del Giro di Lombardia e sarà anche molto difficile vederlo al via alla Japan Cup come fece Ivan Basso nel 2008; l'ipotesi più realistica, quindi, è di rivederlo in gruppo all'inizio della prossima stagione.
Al termine del Giro del Piemonte il vincitore Philippe Gilbert ha confermato che domani al Giro di Lombardia ci sarà una protesta di tutti i corridori contro le dichiarazioni del procuratore antidoping Ettore Torri. I ciclisti hanno deciso che ritarderanno la partenza di 10 minuti ma al momento non sappiamo se ci saranno anche altre iniziative.
Il filone d'inchiesta riguardante le confessioni di Bernhard Kohl e Stefan Matschiner, l'ex manager del corridore austriaco recentemente condannato a 15 mesi per aver effettuato pratiche dopanti, mette nuovamente nei guai Michael Rasmussen e Pietro Caucchioli: una relazione, infatti, confermerebbe che in data 24 settembre 2008 tre corridori si sarebbero sottoposti a dei prelievi di sangue da utilizzare poi per delle trasfusioni; Kohl ha ammesso di essere uno dei tre e ha lui stesso indicato il danese (che aveva anch'egli Matschiner come manager) e l'italiano come gli altri presenti in quell
Il Tribunale Nazionale Antidoping, presieduto nell'occasione dal vicepresidente Luca Fiormonte, nei procedimenti a carico di Andrea Zordan (ciclista juniores che il prossimo anno passerà Under 23 con la Trevigiani Dynamon Bottoli), Mirko Rossato (direttore sportivo della formazione Élite-Under 23 Trevigiani Dynamon Bottoli) e Luigi Eduati (legale rappresentante del team Futura Junior di Tombolo), viste le richieste di archiviazione avanzate dalla Procura Antidoping del CONI, riunito in camera di consiglio, ha disposto l'archiviazione dei caso in esame, ritenute fondate le richieste