Grande giornata di ciclismo oggi alla Gent-Wevelgem con gare internazionali anche per le categorie Uomini U23, Donne Juniores e Uomini Juniores, tutte prove valide per la rispettiva Coppa delle Nazioni.
Vittoria francese al Trofeo Da Moreno, il Piccolo Trofeo Alfredo Binda quest'anno valevole anche come prima prova della Coppa delle Nazioni donne junior: sul traguardo di Cittiglio ad imporsi allo sprint è stata Clara Copponi, atleta al primo anno nella categoria. Al secondo posto si è classificata la norvegese Susanne Andersen, in gara con la maglia della Vaiano Autofan, mentre il podio è stato completato dal terzo posto della prima delle italiane, la trentina Letizia Paternoster (Vecchia Fontana).
Un'importante novità per la categoria Donne Junior verrà introdotta dall'UCI a partire dal Trofeo Da Moreno-Piccolo Trofeo Alfredo Binda in calendario per questa domenica: la prestigiosa gara italiana, giunta alla sua quarta edizione e che quest'anno vedrà al via atlete provenienti da 11 paesi diversi, darà il via alla prima Coppa delle Nazioni che racchiuderà le altre gare internazionali riservate alla categoria.
L'imprevedibilità del circuito iridato di Richmond è stata ampiamente confermata nella prova riservata agli uomini juniores, andata in scena questo pomeriggio. Il titolo è andato all'austriaco Felix Gall, che ha così regalato il primo storico oro al proprio Paese, al termine di un finale molto emozionante.
Dopo quattro delle dieci prove previste in questi Campionati del Mondo di Richmond, i padroni di casa degli Stati Uniti occupano la prima posizione della neonata classifica per nazioni: i quattro podi conquistati nelle due cronometro della categoria juniores (un oro, due argenti e un bronzo) uniti agli altri piazzamenti hanno portato un bottino di 186 punti, 34 in più dell'Olanda e 42 in più della Germania.
Lo scorso anno a Ponferrada fu Lennard Kämna a trionfare ed anche in questo 2015 la Germania riesce a portare a casa il titolo mondiale a cronometro tra gli uomini nella categoria juniores: ad imporsi a Richmond infatti è stato Leo Appelt, autore di una prestazione strepitosa che gli ha consentito di avere la meglio sugli atleti statunitensi, grandi favoriti per il successo.