Finalmente il periodo di lontananza di Davide Rebellin dal gruppo sembra aver trovato una data di conclusione: l'agenzia ANSA comunica infatti che la Federciclo monegasca ha squalificato per due anni il veneto per via della positività all'EPO-Cera riscontrata durante le Olimpiadi in linea di Pechino 2008, la cui medaglia d'argento conquistata è già stata revocata dal CIO. La squalifica scadrà il 27 aprile 2011, visto che la positività fu comunicata a Rebellin a pochi giorni dalla partenza del Giro d'Italia 2009.
C'è anche il professionista Enrico Rossi tra gli arrestati nell'ambito di un'operazione antidoping condotta tra Roma e Rimini dai Nas. Insieme a lui, fermati su ordine del gip di Perugia anche altre quattro persone, l'agente pubblicitario del corridore, Nicolas Vanegas Sánchez (ex ciclista dilettante), un ciclista amatore, un farmacista e un'infermiera.
Citiamo fedelmente il sito Coni.it: «Il Tribunale Nazionale Antidoping, presieduto dal dott. Francesco Plotino, ritenuta fondata la richiesta di archiviazione della Procura Antidoping del C.O.N.I., ha archiviato il procedimento a carico dell'atleta Vania Rossi (tesserata delle Federazione Ciclistica Italiana)».
Il Presidente del Tribunale Nazionale Antidoping, Francesco Plotino, per motivi d'ufficio, ha rinviato la data della trattazione dell'udienza relativa al ciclista Franco Pellizotti (originariamente prevista per il giorno 16 settembre alle ore 11) in data 21 ottobre 2010, con inizio alle ore 10.30.
Roy Sentjens, sospeso dall'UCI in maniera provvisoria per essere risultato positivo all'EPO ricombinante ad un controllo fuori dalle competizioni, ha riconosciuto l'uso della sostanza illecita, acquistata in varie farmacie di Barcellona ed ha annunciato il suo definitivo ritiro dalle corse.
L'Unione Ciclistica Internazionale ha sospeso provvisoriamente il corridore del Team Milram Roy Sentjens per essere risultato positivo all'EPO ricombinante in un controllo fuori dalle competizioni effettuato al Laboratorio di Colonia. L'UCI ha dichiarato che la sospensione sarà valida fino a che la federazione belga non avrà stabilito se l'atleta abbia commesso o meno una violazione delle norme anti-doping. Sentjens sta partecipando alla Vuelta a España e verosimilmente non prenderà il via nella 12esima tappa.
Potremmo dire che gli hanno restituito il passaporto... biologico. Tadej Valjavec, fatto fuori dall'Uci alla vigilia del Giro d'Italia a causa di supposte anomalie nei valori raccolti nel passaporto biologico (per l'appunto), è rimasto fermo per 4 mesi. Quattro mesi nei quali la federciclo slovena, incaricata di portare avanti il procedimento, ha potuto appurare che non ci fosse alcuna prova di doping a carico del corridore, il quale quindi non è stato squalificato. Anzi, la AG2R lo reintegra ora con tante scuse, e lo lancia al Tour du Doubs di domenica prossima.
«Penso di aver chiarito la mia posizione, ho risposto a tutte le domande che mi hanno fatto. Un deferimento? Non lo so, chiedetelo alla Procura. Non so ancora se potrò prendere parte alla Vuelta, non dipende da me».
Queste le parole rilasciate da Alessandro Petacchi a Gazzetta.it dopo essere stato ascoltato dal viceprocuratore capo della Procura antidoping del Coni, Tammaro Maiello, nell'ambito dell'inchiesta penale della Procura della Repubblica di Padova con la Guardia di Finanza e i Nas di Firenze, sull'utilizzo di perfluorocarburo e albumina umana.