La Liquigas chiederà a Torri danni per 5 milioni di euro
Versione stampabile«La Liquigas si sente in diritto di difendersi. Con le sue parole, il procuratore Torri ci ha fatto un danno di immagine enorme. I nostri legali hanno studiato la questione e nei prossimi giorni presenteremo una denuncia contro Torri: gli chiediamo 5 milioni di euro come risarcimento per danni di immagine». Sono le parole rilasciate ieri alla partenza del Giro di Lombardia da Paolo Zani, amministratore unico di Liquigas S.p.A., alla Gazzetta dello Sport. «Dalle vittorie di Basso al Giro e di Nibali alla Vuelta abbiamo ricevuto un ritorno, come valore, di 30 milioni di euro - continua Zani - E adesso quelle parole di Torri sul doping, "tutti dopati", hanno un effetto devastante. Se potesse incastrare Basso e Nibali sono sicuro che ne sarebbe felice. A una certa età la pensione è un dovere, non un diritto».
