Non class. nel 2012
Best: 1° nel 2010
Ha fatto un po' di pretattica ma la forma cresce; sarà l'uomo da battere
3° nel 2012
Best: 3° nel 2012
Podio al Tour, ora cerca la vittoria in un GT: la 2a tappa ci dirà se è in forma
2° nel 2012
Best: 1° nel 2009
Parte come capitano della Movistar, anche lui ha le fatiche del Tour nelle gambe
14° nel 2012
Best: 14° nel 2012
È il capitano della Sky e solo questo basta a credere che farà molto bene
Non class. nel 2012
Best: 21° nel 2007
Ottimo il suo 2013 fino ad ora: una Saxo molto forte può spingerlo in alto
Non class. nel 2012
Non corre dal Giro e ha avuto qualche piccolo malanno: avrà le gambe buone?
Non class. nel 2012
Best: 2° nel 2009
Vuelta di addio per Euskaltel: proverà in tutti i modi a fare grandi cose
Non class. nel 2012
Best: 4° nel 2009
Certi arrivi non gli si addicono ma nelle ultime corse è andato molto forte
28° nel 2012
Best: 4° nel 2011
Al Tour è calato nelle ultime tappe, avrà recuperato dagli sforzi francesi?
Non class. nel 2012
Best: 11° nel 2005
Parte con l'obiettivo delle tappe, se motivato può fare anche classifica
Non class. nel 2012
Best: 13° nel 2011
Al Tour è arrivato lontano in classifica, le energie non spese gli saranno utili
29° nel 2012
Best: 29° nel 2012
Ha già la testa all'Omega ma guai a sottovalutare uno che ha fatto podio al Giro
I VELOCISTI
Le tante salite del percorso che hanno richiamato in Spagna tanti uomini di classifica hanno invece tenuto lontano quasi tutti i migliori velocisti a livello mondiale. Studiando bene il percorso le occasioni per un arrivo in volata con un gruppo numeroso non sono poi poche anche se in molte occasioni ci saranno dei tracciati che taglieranno fuori i velocisti puri. Sulla carta lo sprinter più dotato al via è l'olandese Theo Bos che però è uno che non digerisce molto le salite: molto meglio quindi due corridori come Edvald Boasson Hagen e Gianni Meersman che quando la strada sale non si lasciano staccare facilmente. Noi italiani seguiremo con grande attenzione anche il primo grande giro di Francesco Lasca: la Caja Rural crede molto nel marchigiano che quest'anno ha vinto la Vuelta a La Rioja.
Non class. nel 2012
Negli arrivi da velocisti puri sarà la ruota da seguire. Soffrirà le tante salite
Non class. nel 2012
Può fare sia le volate di gruppo che quelle in traguardi un po' più impegnativi
57° nel 2012
Best: 57° nel 2012
Rapido e scattante: tra gli uomini veloci è il più difficile da staccare in salita
Non class. nel 2012
Best: 142° nel 2010
Negli anni ha perso molto ma con l'aiuto del team può ancora dire la sua
Non class. nel 2012
L'infortunio di maggio è superato: ha il potenziale per puntare in alto
Non class. nel 2012
In buona condizione all'Eneco ma la prima vittoria in Lampre ancora gli sfugge
Non class. nel 2012
Senza i big la Argos punta su Arndt e Sinkeldam che bene han fatto nel 2013
Non class. nel 2012
Solo 22 anni ma 12 top10 in volata quest'anno. Ci proverà anche qui
Non class. nel 2012
Matthews è andato bene in Utah, si dividerà gli arrivi con Leigh Howard
Non class. nel 2012
Avrà l'occasione di sprintare per sé, deve cercare di sfruttarla al meglio
Non class. nel 2012
Il giovane francese stenta ad esplodere: prima volta in un grande giro per lui
Non class. nel 2012
Best: 123° nel 2009
Senza Greipel cercherà di buttarsi nella mischia. Anche Reynés è veloce
GLI OUTSIDER
La collocazione in caledario come ultima delle tre corse a tappe della stagione in passato ha spesso fatto sì che assistessimo ad alcune sorprese nel corso della Vuelta e per vari motivi anche quest'anno la lista di outsider che può fare qualcosa in classifica, nelle singole tappe o con fughe da lontano è davvero lunga. Tra tanti arrivi in quota i nostri Pozzovivo e Ulissi potrebbero trovare quello giusto per loro ma la concorrenza si farà sentire e la lotta per le posizioni d'avanguardia sarà spietata; c'è anche Philippe Gilbert che in maglia iridata non è ancora riuscito a vincere e che vuole assolutamente sbloccarsi in Spagna; ci sarà la sfida a cronometro tra Tony Martin e Fabian Cancellara o chi, come la NetApp, cercherà di onorare l'invito con tante fughe da lontano sperando di riuscire ad arrivare fino in fondo.
Non class. nel 2012
Tra tante salite può trovare quella giusta per vincere. C'è anche Nocentini
Non class. nel 2012
Best: 18° nel 2011
In RadioShack saranno due gli uomini di classifica: Kiserlovski e Horner
Non class. nel 2012
Best: 11° nel 2011
Aiuterà Nibali ma può essere anche una valida seconda punta visto il Tour
9° nel 2012
Best: 8° nel 2007
I baschi cercheranno di attaccare il salita: Antón e Nieve per vincere tappe
Non class. nel 2012
Best: 17° nel 2008
A Burgos l'abbiamo visto di nuovo ad alto livello in salita: cerca una top10
32° nel 2012
Best: 32° nel 2012
Non solo Kreuziger: anche Majka e Roche hanno ambizioni di classifica
Non class. nel 2012
Best: 17° nel 2011
Con De Gendt e Hoogerland formerà un trio di attaccanti davvero interessante
Non class. nel 2012
Deve far dimenticare i problemi del Tour. Elissonde può far bene in salita
Non class. nel 2012
La Lampre si annuncia molto forte: Ulissi e Anacona possono stupire
10° nel 2012
Best: 10° nel 2012
Se Valverde non sarà al top lui può diventare capitano: bravo al Giro
59° nel 2012
Best: 50° nel 2010
La caduta all'Eneco non lo aiuta nella caccia al primo successo del 2013
Non class. nel 2012
Best: 10° nel 2010
Ha tanta voglia di mettersi in mostra: al Tour de l'Ain ha vinto una tappa
Non class. nel 2012
Cerca di prepararsi al meglio per il Mondiale, possibile un acuto in una tappa
Non class. nel 2012
Non per le volate pure, ma si può lanciare in qualche sprint ristretto
Non class. nel 2012
Obbietivo vittoria a crono. Attenzione a Stybar reduce da un grande Eneco Tour
Non class. nel 2012
Curiosità per la sfida con Martin a crono e per come si avvicinerà al Mondiale
Non class. nel 2012
Primo GT e subito capitano: in salita non se la cava male, ha poco da perdere
Non class. nel 2012
Da promessa a oggetto sempre più misterioso: si risveglierà in Spagna?
Non class. nel 2012
Tra tanti passisti Preidler e Barguil sono gli uomini Argos per le tappe più dure
Non class. nel 2012
Barta, Huzarski e De La Cruz, tre corridori che vedremo spesso in fuga
I FAVORITI
Come ormai è un classico da qualche anno a questa parte la startlist della Vuelta si annuncia di primissimo livello: al via 7 dei primi 10 (o 11 dei primi 16) dell'ultimo Giro d'Italia e 5 dei primi 10 del Tour de France. Forse della vittoria al Giro Nibali cercherà di conquistare una doppietta storica; a sfidarlo ci saranno gli idoli di casa Joaquim Rodríguez e Alejandro Valverde che a differenza dell'italiano hanno nelle gambe il Tour de France terminato appena 5 settimane fa. Almeno in partenza è una Vuelta con poche certezze sugli stati di forma dei big ma la lista di coloro che puntano in alto e che hanno ambizioni di podio è davvero lunga: non dimentichiamoci di Ivan Basso che ha lavorato tanto e bene per tornare ai massimi livelli e di Michele Scarponi che è stato protagonista di un'ottima prima parte di stagione.