Mentre tutti gli occhi sono puntati sul World Tour (ieri la Milano-Sanremo, da domani la Volta a Catalunya), la Coupe de France resta una sorta di riserva indiana del ciclismo europeo: vi si corre a ciclo continuo, e dopo la Classic Loire Atlantique di ieri, oggi è la volta della Cholet-Pays de Loire, gara di 210 km che non esclude un classico esito allo sprint (più o meno ristretto).
Una corsa tutta nuova va a riempire un piccolo vuoto nel calendario dell'Europa Tour: si tratta del Tour Cycliste International La Provence, alla prima edizione, che si svolgerà da domani e per tre giorni in un'area geografica in cui in questo periodo i professionisti sono abituati a correre (la Francia meridionale-mediterranea).
La quarantottesima edizione del Tour du Haut Var è partita quest'oggi con la Le Cannet des Maures-Bagnoles en Forêt di 155 km. Subito dopo il via è partita l'azione di giornata, composta da sei elementi: i francesi Franck Bonnamour (Fortuneo-Vital Concept) e Pierre Latour (AG2R La Mondiale), i belgi Joeri Calleeuw (Verandas Willems) e Gaëtan Pons (Wallonie Bruxelles) e gli azzurri Alessandro De Marchi (BMC Racing Team) e Daniele Ratto (Androni-Sidermec).
Il Tour Cycliste International du Haut Var-Matin, classica due giorni francese di fine febbraio, giunge alla 48esima edizione e offre un percorso che per grandi linee ripropone quanto strutturato nelle ultime stagioni. Nel 2015 Ben Gastauer anticipò tutti nella prima tappa, e gli bastò chiudere con il primo gruppo (di circa 30 unità) nella seconda per vincere la generale.
L'Androni-Sidermec mette a segno il secondo ingaggio per la prossima stagione; dopo aver messo sotto contratto Davide Viganò e dopo i rinnovi di Marco Bandiera e Francesco Chicchi, la formazione piemontese si è assicurata le prestazioni di Daniele Ratto. Il ventiseienne proviene dalla UnitedHealthcare, squadre per cui ha militato in questo 2015 dopo l'esperienza alla Cannondale che lo vide vittorioso in una tappa della Vuelta a España 2013.
Il quinto successo stagionale di André Greipel arriva a spese dei corridori italiani: il "Gorilla" tedesco della Lotto Soudal si è aggiudicato infatti la prima tappa del Tour de Luxembourg sul traguardo di Clemency lasciando Enrico Gasparotto al secondo posto, Daniele Ratto al terzo e Kristian Sbaragli al quinto.
Prenderà il via da Sacramento, capitale dello stato, il Tour of California che da stasera a domenica prossima (epilogo a Los Angeles, o meglio Pasadena) fungerà da alternativa al Giro d'Italia appena partito. Al via molti protagonisti del ciclismo europeo (Mark Cavendish, Peter Sagan, Robert Gesink...) e soprattutto un gran numero di formazioni statunitensi.
Finale a sorpresa per il Tour of Turkey: nell'ultima frazione a Istanbul vince Lluis Guillermo Mas Bonet della Caja Rural grazie a un colpo da finisseur iniziato a 1,5 km dal termine, approfittando di una salita. Lo spagnolo è stato ben coperto dietro dai compagni di squadra ed ha così resistito alla rimonta del gruppo, portando a casa dunque il suo primo successo in carriera oltre alla maglia di leader dei traguardi volanti che già indossava.
Vittoria di Mark Cavendish nella settima e penultima tappa del Tour of Turkey. Splendidamente lanciato dal compagno di squadra Mark Renshaw, il velocista dell’Isola di Man non ha lasciato alcuna possibilità ai suoi avversari, andando a tagliare per primo il traguardo di Izmir. Alle sue spalle tre italiani, nell’ordine: Andrea Piechele, Kristian Sbaragli e Manuel Belletti, che nulla hanno potuto contro la superiorità mostrata dal ciclista della Etixx-Quick Step.