Sarà come d'uso una sfida ad altissimo livello, quella che domani scatta a Lido di Caimaiore per la Tirreno-Adriatico. Ma quest'anno farà un po' di rumore anche un'assenza, oltre alle presenze: quella del vincitore dell'ultima edizione, Nairo Quintana, deciso a nascondersi in vista degli importanti eventi estivi.
Il San Baronto a fungere come sempre da punto decisivo del percorso (composto da un doppio circuito, 4 giri per ciascuno dei due tracciati), e una startlist di grande livello per il ritorno del GP Industria & Artigianato di Larciano dopo un anno di assenza dovuta a problemi organizzativi. La data scelta, all'indomani della Strade Bianche e subito a ridosso della Tirreno-Adriatico, fa sì che la partecipazione possa essere molto qualificata, fatto che potrebbe rappresentare la quadratura del cerchio per una piccola corsa come quella toscana.
Un Fabian Cancellara determinatissimo ha vinto oggi la sua terza Strade Bianche, grazie a un'ottima interpretazione del muro finale, su cui ha chiuso su Gianluca Brambilla e tenuto a bada Zdenek Stybar che lo tampinava.
Ci ha messo meno di un decennio a diventare una delle corse più attese del calendario, e la Strade Bianche si gode una dimensione di assoluto prestigio: gli scenari incantevoli del Chianti e dell'arrivo di Piazza del Campo a Siena, uniti a una cifra tecnica di grande spessore, fanno di questa corsa un unicum nel panorama internazionale. Nove settori di sterrato, alcuni dei quali su strappi durissimi, e l'attesa pioggia che renderà tutto più difficile, fanno sì che l'edizione del decennale abbia tutte le carte in regola per rimanere memorabile.
Giornata da tregenda a Lugano, teatro della settantesima edizione del GP Città di Lugano. La incessante pioggia non ha lasciato spazio ai 113 partenti ed ha provocato diverse scivolate: la più pericolosa ha riguardato il tedesco Arnold Fiek (Christina Jewelry), caduto addirittura dentro al lago, ma che fortunatamente non ha riportato gravi conseguenze.