Reduce dall'impegno mondiale di Ponferrada, Ganna scende in pista a Montichiari e piazza un gran tempo nell'inseguimento individuale categoria juniores: con 3'18"970" il biellese dell'Aspiratori Otelli, ultimamente accostato a un'ipotetica squadra satellite del team Sky, abbassa di più di 3" il record italiano di categoria, appartenente ad Ignazio Moser dal 2010. Inutile dire che tale tempo vale la medaglia d'oro: argento a Matteo Moschetti e bronzo a Giacomo Garavaglia, entrambi della Busto Garolfo.
La seconda giornata degli italiani su pista è stata dedicata alle prove di velocità e all'Omnium Maschile. Nella velocità maschile si perpetua il dominio della famiglia Ceci: l'ultimo della stirpe, Davide, ha battuto il fratello maggiore Francesco (Team Ceci Dreambike); bronzo per il cugino Luca (Pol. Guerrieri). Tra le donne successo per Malia Andreotti (Bando CT), con Annalisa Cucinotta (Forestale) costretta al terzo argento consecutivo; al terzo posto Chiara Maffeis (Cadeo Carpaneto).
Sono cominciati ieri i Campionati italiani su pista a Montichiari, che terranno banco fino a venerdì. Nella giornata di lunedì sono stati assegnati 4 titoli femminili, che hanno visto festeggiare l'Astana Be-Pink tra le élite e la Valcar tra le Juniores.
Prende il via oggi il Post Danmark Rundt, meglio noto come Giro di Danimarca, con la Mariager-Hobro, tappa inaugurale di 157 km. La corsa, articolata in cinque giorni, sarà composta da sei tappe e si concluderà domenica. Dorsale numero 1 al danese della Lotto Belisol Lars Ytting Bak, che capeggia i 108 partecipanti. Assente la Belkin di Wilco Kelderman, vincitore dell'edizione 2013. Da tener d'occhio Kris Boeckmans e Sean De Bie, Chris Anker Sørensen, lo stagionato Robert Förster, il vincitore della Sanremo 2013 Gerald Ciolek, Tom Van Asbroeck, il talento Magnus Cort Nielsen e molti altri.
Una medaglia di bronzo sfumata all'ultimo sprint, per Elia Viviani e Marco Coledan, nell'ultima gara dei Mondiali su pista, la Madison. La coppia azzurra si è comportata assai bene, rimanendo in zona medaglia da metà gara fin quasi alla fine. Solo alla volata conclusiva, il sorpasso di Repubblica Ceca e Nuova Zelanda ai danni di un'Italia che ha chiuso un po' in affanno. La vittoria è andata nettamente al Belgio (De Buyst-De Ketele), che si è imposto con 28 punti sulla Spagna (Muntaner-Torres), seconda a 18.
Quinta ed ultima giornata ai Mondiali di ciclismo su pista a Cali, in Colombia, l'ultima opportunità per gli azzurri di ottenere una medaglia. Nel Keirin femminile la campionessa in carica Rebecca Angharad James se la dovrà vedere con le varie Kristina Vogel, Sandie Clair, Anna Meares, Jessica Varnish, Wai Sze Lee, senza alcuna azzurra al via.