Tutti in grande attesa, ai Mondiali su pista di Londra, per la finale dell'Inseguimento individuale maschile che vedrà contrapposto l'italiano Filippo Ganna, autore del record nazionale in qualifica e detentore del miglior tempo assoluto, contro il tedesco Domenic Weinstein; per il bronzo si sfideranno i britannici Owain Doull e Andy Tennant; le prove decisive per le medaglie saranno in scena a partire dalle 20.45 ora italiana.
È iniziata nella notte italiana la seconda tappa della Coppa del Mondo 2015-2016 di ciclismo su pista. A Cambridge, in Nuova Zelanda, si sono disputate le qualificazioni alle prove a squadre di Inseguimento e Velocità.
La cronometro femminile di Richmond consegna la maglia iridata ad Linda Villumsen. La neozelandese ha preso il via con il piglio giusto, mantenendo un ritmo molto elevato durante i 29.9 km di gara e guadagnandosi il primo oro in un Mondiale dopo ben cinque podi nelle crono. La Villumsen ha preceduto di 2" Anna Van der Breggen e di 5" la campionessa uscente Lisa Brennauer. A 9" Katrin Garfoot, a 20" Kristin Armstrong, a 26" Evelyn Stevens, a 53" Ellen Van Dijk, a 1'06" Alena Amialiusik, a 1'19" Ann Sophie Duyck e Trixi Worrack.
Terza giornata di gara ai Campionati del Mondo di Richmond in Virginia (USA), oggi tocca agli Juniores e alle Donne Élite, che disputeranno le cronometro individuali. Entrambe le prove misurano 29.9 km, 57 saranno gli Juniores (tra di loro gli azzurri Nicola Conci e Matteo Sobrero), che partiranno alle 9.30 locali (15.30 italiane) e saranno impegnati fino alle 13 circa (19 italiane); 44 le donne, in gara dalle 13.30 (19.30 italiane) alle 16.45 circa (22.45 italiane).
La prima edizione della Challenge Madrid by La Vuelta è di Shelley Olds. Al penultimo giro in undici hanno provato ad anticipare la volata: Zorzi, Van der Steen, Bartelloni, Rivat, Roberts, Guderzo, Knol, Kitchen, De Crits, Mustonen e Becker le coraggiose, riprese poco prima del suono della campanella che segnala l'ultimo giro. La tornata finale non ha permesso allunghi, con la volata finale che ha premiato Shelley Olds su Giorgia Bronzini e Kirsten Wild.
Gioia australiana in terra di Francia: la quarta tappa de La Route de France, da Autun a Louhans, si è decisa in volata con la vittoria di Loren Rowney (Velocio-SRAM) davanti alla connazionale Annette Edmondson (Wiggle Honda). Sul terzo gradino del podio sale la padrona di casa Roxane Fournier (Poitou-Charentes Futuroscope). Sesta di giornata e sempre leader Elisa Longo Borghini (Wiggle Honda), brava ad evitare una caduta avvenuta a 300 metri dall'arrivo.