Cdm su Pista, le azzurre colgono un gran 5° posto nelle qualificazioni dell'Inseguimento a squadre. Decimo il quartetto maschile
È iniziata nella notte italiana la seconda tappa della Coppa del Mondo 2015-2016 di ciclismo su pista. A Cambridge, in Nuova Zelanda, si sono disputate le qualificazioni alle prove a squadre di Inseguimento e Velocità. Nell'Inseguimento a squadre femminile dominato dal Canada (Beveridge-Brown-Glaesser-Lay) con il tempo di 4'19"359, la selezione italiana (Bartelloni-Frapporti-Pattaro-Valsecchi) ha fermato il cronometro a 4'30"148 che le ha poste in quinta posizione; nel prossimo turno saranno di fronte alla Gran Bretagna, ottava nelle qualificazioni con un quartetto rivoluzionato rispetto al consueto. Molto importanti in chiave qualificazione olimpica le controprestazioni di Germania, Polonia e Russia, rispettivamente nona, decima e tredicesima: questi tre paesi sono infatti diretti concorrenti dell'Italia per aggiudicarsi uno dei nove posti previsti a Rio de Janeiro 2016, per cui l'Italia ha un'eccellente occasione di incrementare il proprio margine sulle rivali.
Nelle qualificazioni dell'Inseguimento a squadre maschile a far segnare il miglior tempo con 3'56"403 è stata l'Australia (Bobridge-Edmondson-Hepburn-O'Shea). L'Italia (Bertazzo-Consonni-Ganna-Scartezzini) ha chiuso decima con 4'04"969, tempo di buona qualità e di poco più di mezzo secondo superiore al tempo necessario per occupare l'ottavo posto agguantato dalla Germania.
Nella qualificazione per la Velocità a squadre femminile il miglior tempo è stato fatto segnare dalla Cina (Gong-Zhong) con 32"711 davanti al Team Jayco-AIS (McCulloch-Morton), che ha dovuto fare a meno di Anna Mears fermata per problemi alla schiena. Nella gara maschile prima posizione per la Germania (Eilers-Enders-Niederlag) con 43"151 davanti ai padroni di casa della Nuova Zelanda (Dawkins-Mitchell-Webster). In entrambe le prove veloci non erano presenti le squadre italiane.
Le gare riprenderanno alle 21 ora italiana di questa sera con l'Omnium femminile (per l'Italia in pista Simona Frapporti) a cui faranno poi seguito nel corso della mattinata neozelandese la Velocità individuale donne (nessuna italiana al via), l'Omnium maschile (per l'Italia in pista Alex Buttazzoni), il Keirin maschile (per l'Italia in pista Francesco Ceci) e le gare a squadre dell'Inseguimento.