Nella quarta tappa della Parigi-Nizza, da Juliénas a Romans-sur-Isère, il gruppo ha dovuto sudarsi la vittoria fino all'ultimo: è infatti stata ripresa ai meno 600 metri l'azione di Sylvain Chavanel (Direct Énergie), Delio Fernández (Delko Marseille Provence KTM) e Sep Vanmarcke (Team LottoNL-Jumbo). La volata ha visto vincere in maniera netta Nacer Bouhanni (Cofidis, Solutions Crédits) che ha superato Edward Theuns (Trek-Segafredo), André Greipel (Lotto FixAll) e Alexander Kristoff (Team Katusha).
Comincia con la Parigi-Nizza la stagione delle storiche corse a tappe ora nel circuito World Tour: l'appuntamento francese è cruciale per la preparazione stagionale di molti atleti. Tra questi Alberto Contador e Richie Porte, i quali possono vantare due edizioni a testa: 2007 e 2010 per il madrileno, 2013 e 2015 per il tasmaniano. Tanti gli avversari che cercheranno di metter loro i bastoni tra le ruote, a cominciare dalla Sky che ha due carte, Geraint Thomas e Sergio Luis Henao.
Premiata alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne l'audacia di Jasper Stuyven, già combattivo ieri alla Het Nieuwsblad, in una giornata serena ma fredda e sferzata dal vento: il belga della Trek si è trovato coinvolto in un'azione vincente ai -45 km dall'arrivo, propiziata dai ventagli causatisi, con 14 corridori tra cui Tom Boonen e Mirko Trosino (Southeast), ultimo dei fuggitivi della prima ora a cedere.
Dopo la tanto agognata vittoria di Greg Van Avermaet alla Omloop Het Nieuwsblad, l'occasione della rivincita per i tanti battuti arriva già subito alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne, corsa finalmente premiata con la promozione ad Hors Catégorie. 203 i km in programma, con il via previsto alle 11.45 dal comune delle Fiandre Occidentali. Non cercherà il bis Mark Cavendish: la squadra del mannese, la Dimension Data, non è stata invitata.
Ed eccoci a uno dei momenti più attesi della stagione, l'esordio delle classiche fiamminghe del calendario internazionale. Si parte come sempre dalla Omloop Het Nieuwsblad, 200 km di pura passione che ci diranno molto (ma non tutto) dello stato dell'arte tra i corridori che tra poco più di un mese si giocheranno monumenti come Fiandre e Roubaix.