La BMC conferma a Richmond di essere la più forte nella cronosquadre: la formazione americana ha rivinto il titolo mondiale nella specialità, chiudendo la prova di 38.8 km con il tempo di 42'07" alla media di 54.969 km/h; al secondo posto la Etixx-Quick Step a 11", podio completato dalla Movistar a 30" dai vincitori.
La centesima edizione del Kampioenschap van Vlaanderen ha avuto uno dei finali più discussi della centenaria storia della prova belga; a tagliare per primo il traguardo è stato Jens Debusschere, splendido vincitore mercoledì del Gp de Wallonie. Ma, dopo diversi minuti di consulto, la giuria ha deciso, visti i riflessi filmati, di declassare lo sprinter della Lotto Soudal per volata irregolare.
La 97esima Coppa Bernocchi vede la vittoria di Vincenzo Nibali. La corsa, 192 km con partenza ed arrivo a Legnano, è stata caratterizzata dalla fuga di Emanuele Sella e Serghei Tvetcov (Androni-Sidermec), con Edward Ravasi (Lampre-Merida) e Frederic Brun (Bretagne-Séché), ma nel circuito di Valle Olona, proprio come ieri, dopo Kristian Sbaragli è stato Vincenzo Nibali ad allungare. Lo Squalo ha portato con sé Paolo Tiralongo e Maciej Paterski, con Kristian Sbaragli e Sonny Colbrelli ad inseguire.
Vittoria a sorpresa nella sesta edizione del Grand Prix Cycliste de Québec: a imporsi nella gara canadese è stato Rigoberto Urán, autore di uno scatto bruciante all'ultimo chilometro e poi protagonista di una strenua resistenza mentre alle sue spalle gli avversari provavano invano a colmare il gap. Il colombiano della Etixx-Quick Step ha preceduto Michael Matthews e Alexander Kristoff, la cui volata è servita solo per assegnare il secondo posto in scia al vincitore.
La sesta tappa del Tour of Britain, 192.7 km da Stoke-on-Trent a Nottingham, vede la vittoria di Matteo Trentin. La frazione è vissuta sulla fuga dello stesso Matteo Trentin, oltre a Stefan Kueng, Jens Debusschere e Gorka Izagirre. Nel finale Trentin ha allungato da solo, ma ai -3 Edvald Boassson Hagen ha chiuso in prima persona, lasciando lì il gruppo e raggiungendo il corridore della Etixx ai -2. Trentin e Boasson Hagen prendevano margine, con il norvegese sempre in testa, mentre dal gruppo provava ad uscire Chris Anker Sørensen.
Il 21enne colombiano Fernando Gaviria ha lasciato la prima firma sulla quarta tappa del Tour of Britain: il talentuoso velocista sudamericano, che attualmente veste la maglia della Etixx-Quick Step come stagista, ha vinto sul traguardo di Blyth con uno sprint favoloso.
Tom Boonen correrà anche nel 2016 per la Etixx-QuickStep. La formazione di Patrick Lefévère ha rinnovato il contratto del campione belga, che sta vivendo quest'anno la sua tredicesima stagione con i colori della Etixx. «Tom Boonen è l'unico corridore rimasto con noi dal 2003 ad oggi», afferma Patrick Lefévère. «Abbiamo vissuto grandi momenti insieme e le nostre strade verso il successo sono collegate. Abbiamo parlato con lui ultimamente, su come vede il suo futuro. Ci ha spiegato le sue aspettative e gli obiettivi per la prossima stagione.
Grande prova di forza di Petr Vakoc nella seconda tappa del Tour of Britain: il ceco della Etixx-Quick Step si è prima inserito in una fuga di otto corridori a circa 50 chilometri dall'arrivo in cui era presente anche Alberto Bettiol, poi ai meno 19 Vakoc ha lasciato tutti sul posto e si è involato tutto verso il traguardo riuscendo a difendere pochi secondi di vantaggio sulla prima parte del plotone.
Affermazione spettacolare per Fabio Felline al Gp Fourmies. Il 25enne torinese della Trek si è reso protagonista di un'azione di 15 uomini partita a 23 km dal termine e comprendente due dei fuggitivi della prima ora, Thomas Voeckler (Europcar) e Guillaume Levarlet (Abuer), e 4 azzurri, cioè Enrico Gasparotto (Wanty), Filippo Pozzato (Lampre) e Francesco Gavazzi (Southeast), oltre al vincitore.