In accordo con lo staff medico della Omega Pharma-Quick Step, il campione del mondo della cronometro Tony Martin ha deciso di abbandonare il Tour de France in questo giorno di riposo e quindi domani non ripartirà nella 10a tappa. Durante la cronometro di ieri Martin aveva sentito ancora molto dolore al polso così s'è scelto di dare al tedesco la possibilità di guardire senza stress per non rischiare di compromettere anche ginocchia o schiena visto che con lo scafoide rotto i movimenti sulla bici erano limitati.
Partirà domani con la Golebiewski Karpacz-Jelenia Góra il 69° Giro di Polonia. La corsa a tappe valida per il circuito World Tour si articolerà in sette tappe tutte prevalentemente nel sud della Polonia per concludersi lunedì 16 luglio a Cracovia. Assente il vincitore del 2011 Peter Sagan il dorsale numero 1 andrà a Maciej Bodnar. Potranno far bene Capecchi e Viviani, con Boonen e Trentin a fare la gamba per Londra. Ballan è a capo della BMC mentre l'Astana punterà su Kreuziger e per le tappe su Gasparotto. Attenzione a Degenkolb dell'Argos-Shimano e Pozzovivo nella Colnago-CSF Inox.
La terza tappa del Tour de France, 197 km da Orchies a Boulogne-sur-Mer e con tante côtes da scalare, va a Peter Sagan. Nelle prime battute va via una fuga: Giovanni Bernaudeau, Rubén Pérez, Sébastien Minard, Andriy Grivko e Michael Morkov. Resisteranno fino all'ultimo Morkov, in difesa della maglia a pois, e Grivko. Molte cadute, con Siutsou che si deve ritirare e Gilbert che rimane arretrato. Ai -5 km, quando anche l'ultimo dei fuggitivi è stato ripreso, è Sylvain Chavanel ad allungare in discesa.
Il commissario tecnico della nazionale italiana Paolo Bettini ha ufficializzato i nomi dei cinque corridori che compongono la squadra maschile per la prove olimpiche su strada (in linea e a cronometro) di Londra 2012 in programma sabato 28 luglio e mercoledì 1 agosto. I corridori selezionati per la maglia azzurra sono: Sacha Modolo (Colnago CSF-Inox), Vincenzo Nibali (Liquigas Cannondale), Luca Paolini (Team Katusha), Marco Pinotti (BMC Racing) e Matteo Trentin (Omega Pharma - Quick-Step).
Caduto ieri dopo 10 km di tappa, Tony Martin ha concluso la frazione di Seraing con gran dolore al polso sinistro: gli esami radiografici hanno poi evidenziato una frattura allo scafoide, infatti. Nonostante ciò, il Campione del Mondo a cronometro non si ritira, ma partirà oggi da Visé con uno speciale tutore in plastica che non dovrebbe causargli difficoltà nella guida della bici. «Non voglio ritirarmi, il Tour è troppo importante per me e proverò a resistere almeno fino alla crono di lunedì prossimo.
Il prologo del 99° Tour de France, disputatosi a Liegi, va a Fabian Cancellara. L'elvetico ha percorso i 6400 metri della prova in 7'13", a 53.2 km/h di media. Wiggins e Chavanel a 7" dal portacolori della RadioShack Nissan, poi Van Garderen a 10", Boasson Hagen a 11" così come Brett Lancaster. Cancellara raggiunge la 73a vittoria in carriera, 8a al Tour de France. Tony martin è stato vittima di una foratura e la sua prestazione è stata quindi inficiata dall'incidente meccanico.
Un po' di riepilogo su alcuni campionati nazionali di movimenti non di primissimo piano: Matthew Brammeier in Irlanda e Michal Golas in Polonia regalano alla Omega Pharma (già a segno con Boonen in Belgio e con Cataldo nella crono italiana) due altri centri in una stagione ricchissima di successi per il team di Lefévère. Spostandoci all'ex URSS, Vorganov si è aggiudicato il titolo in Russia, Bazayev in Kazakistan, Grivko in Ucraina e Hutarovich in Bielorussia.