Attaccare a oltre 35 chilometri dal traguardo, rientrare sui fuggitivi della prima ora, selezionare il drappello in questione, resistere al tentativo di Philippe Gilbert (che tutto solo provava a rientrare sui battistrada), e infine vincere nella volata ristretta: un giorno di ordinario spettacolo per Boonen. Il grande Tom ha lasciato un segno parecchio visibile nel campionato nazionale belga, assicurandosi il titolo per la seconda volta in carriera (dopo il 2009).
Niki Terpstra, già Campione Olandese due anni fa, si è ripetuto oggi a Kerkrade, esibendo un numero d'alta scuola per andare a vincere tutto solo la corsa. L'attacco del corridore della Omega Pharma ha fatto letteralmente strage sull'impegnativo (ben 4 strappi!) circuito olandese. Terpstra ha preceduto di circa 2' Lars Boom e Bertjan Lindeman, mentre a quasi tre minuti sono arrivati nell'ordine Michel Kreder, Langeveld e Gesink. Ottavo il campione uscente Ligthart.
Già nel 2010 aveva sfiorato la vittoria arrivando 2° alle spalle di Pinotti, oggi invece Dario Cataldo è riuscito finalmente a mettere le mani sulla maglia tricolore della prova a cronometro: il 27enne della Omega Pharma-Quick Step ha battuto di appena 2" il campione uscente Adriano Malori, mentre il grande favorito Marco Pinotti ha chiuso solo terzo staccato di più di mezzo minuto. Per Cataldo si tratta della prima vittoria dall'ottobre 2010, quando si impose nel GP Beghelli.
Si terrà domani il Campionato Nazionale italiano a cronometro. Sarà di 37 km la distanza da coprire, su un circuito di 18.5 km da percorrere per due tornate. La crono si svolgerà attorno a Levico Terme e vedrà alla partenza, tra gli altri, Matteo Trentin, che correrà in casa, ed Elia Viviani. Luca Barla e Luca Ascani (già vincitore nel 2007 sul campo di Novi Ligure, successivamente squalificato) potranno ambire ai piani alti. Chi punta alla vittoria è il campione uscente Adriano Malori, oltre al portacolori della Saxo Bank Manuele Boaro (nel 2011 secondo) ed a Marco Pinotti.
Da Pergine a Borgo Valsugana, 254.7 km che stabiliranno chi per i prossimi 12 mesi vestirà il tricolore. Un tratto in linea di 47.1 km precederà un circuito di 13.8 km da ripetere 15 volte. Naturalmente il dorsale numero 1 è del campione uscente Giovanni Visconti, che troverà una concorrenza agguerrita. Nibali e Cunego, certo, ma attenzione ai trentini come Cesare Benedetti o Moreno Moser, con quest'ultimo che attraversa un periodo di forma strabiliante.
Giornata di Campionati Nazionali a cronometro in tutt'Europa. La Danimarca vede il successo di Jakob Fuglsang condito dalle parole polemiche del RadioShack rivolte verso Bruyneel dopo la non convocazione per il Tour de France («Con questa siamo a 5 vittorie di squadra ed il Tour si adatta a me alla perfezione!»). In Norvegia la sorpresa è il 32enne Reidar Borgersen che si prende il lusso di rifilare 11" a Edvald Boasson Hagen e 42" a Lars Petter Nordhaug.
Si era già imposto nel 2005, nel 2006 e nel 2008, e oggi Sylvain Chavanel ha conquistato il suo quarto titolo nazionale a cronometro. A Saint-Amand-les-Eaux il francese si è imposto praticamente allo sprint su Jéremy Roy, distanziato di soli 13" sui quasi 49 km della prova. Al terzo post Yoann Paillot, che ha pagato 1'01", quarto l'inossidabile Bodrogi, quinto Rossetto davanti al campione uscente Christophe Kern, che ha chiuso a 2'01" dal 57'34" fatto segnare da Chavanel.
20 squadre al via, di cui 9 del World Tour: così si compone lo schieramento che da domani animerà lo Ster ZLM Toer. Nessuna formazione italiana presente, ma qualche corridore proveniente dal Belpaese ci sarà: Bandiera (numero 21) nella Omega Pharma, Nizzolo (45) nella RadioShack, Boaro (52) nella Saxo, Appollonio (61) nella Sky. E diversi protagonisti del Giro sgambetteranno nella gara olandese, da Bak (1) a Navardauskas (16), da Cavendish (62) a De Gendt (71). Qui la startlist completa.