Terza giornata di gare a Pietermaritzburg e ancora grandi soddisfazioni per l'Italia della MTB: dopo l'oro nel Team Relay, l'argento di Emilie Collomb ed il bronzo di Gioele Bertolini, è arrivato un nuovo titolo mondiale per merito di Gerhard Kerschbaumer, che non è venuto meno al pronostico che lo voleva tra i grandi favoriti per il successo nella prova degli Uomini Under 23, conquistando così il secondo oro personale in questa rassegna iridata.
Hanno preso il via quest'oggi da Pietermaritzburg in Sudafrica i campionati del mondo di MTB Cross Country con la tradizionale prova del Team Relay. Anche quest'anno non poteva esserci avvio migliore per l'Italia, campionessa del mondo in carica e chiamata pertanto a difendere il titolo.
Si sono disputate quest'oggi a Vallnord, nel Principato d'Andorra, le gare Cross Country valide per la quarta prova di Coppa del Mondo di MTB. Per l'Italia ottimi risultati in campo femminile: Eva Lechner si è infatti piazzata in terza posizione nella gara riservata alle Donne Elite, che ha vissuto un finale molto incerto in cui ha prevalso l'esperta tedesca Sabine Spitz davanti alla ceca Katerina Nash (distanziata di un secondo).
Cominciano subito nel migliore dei modi i campionati europei di MTB Cross Country apertisi nel tardo pomeriggio di oggi a Berna, in Svizzera: l'Italia si è infatti confermata campionessa d'Europa nel Team Relay, la specialità nella quale è anche campionessa del mondo in carica.
Seconda giornata di gare a Saalfelden, teatro dei mondiali di MTB specialità Cross Country, e seconda medaglia conquistata dall'Italia. Artefice dell'ottima performance il friulano Daniele Braidot (fratello gemello di Luca, grande protagonista dell'iride conquistato ieri dal quartetto nel Team Relay) che ha conquistato la medaglia di bronzo nella gara riservata agli uomini Under 23.
Sul tracciato piacentino di Lugagnano si sono svolti quest'oggi i campionati italiani di Mountain Bike per quel che concerne la specialità Cross Country. Gare a tratti combattute quelle andate in scena dove i pronostici sono stati sostanzialmente rispettati. La prova è stata anche un utile test per gli atleti che andranno a rappresentare l'Italia agli imminenti giochi olimpici di Londra.