Si è deciso all'ultimo giro il destino della prova maschile del mondiale mountainbike. A Vallnord, nel Principato di Andorra, vince Nino Schurter; lo svizzero va quindi ad indossare la quarta maglia iridata in carriera, dopo quelle conquistate nel 2009, nel 2012 e nel 2013. L'elvetico ha avuto la meglio del rivale Julien Absalon nel corso del quinto dei sei giri di gara, mantenendo sul transalpino 10" di margine sino al traguardo.
Dopo il quarto posto di Eva Lechner di questa mattina, il Cross Country di MTB porta un'altra medaglia di legno per l'Italia ai Giochi Europei di Baku: nella prova maschile infatti Gerard Kerschbaumer ha chiuso subito fuori dal podio dopo una condotta di gara molto generosa e che ha fatto sognare i suoi tifosi praticamente fino al penultimo giro. La gara è stata dominata dalle maglie rossocrociate della Svizzera: vittoria del favorito Nino Schurter con 13" su Lukas Flückiger e 33" su Fabian Giger.
Dopo le quattro vittorie consecutive dal 2004 al 2007 Julien Absalon torna ad imporre la sua legge, vincendo il Campionato del Mondo di Mountain Bike a Hajfell, in Norvegia. Il trentaquattrenne francese ha dominato la corsa, involandosi a metà del quarto giro sui sette in programma, staccando il detentore del titolo, lo svizzero Nino Schurter, che comunque ha concluso al secondo posto staccato di 1'51" nonostante una caduta nell'ultimo giro.
Con la settima prova del calendario disputatasi quest'oggi a Méribel, in Francia, si è conclusa l'edizione 2014 della Coppa del Mondo di MTB. Per l'Italia un'ultima giornata positiva, in cui si sono registrati alcuni buoni piazzamenti. La gara degli Uomini Élite ha visto nuovamente grande protagonista il campione del mondo Nino Schurter, che dopo aver attaccato dalle prime battute è riuscito a resistere al ritorno dei suoi avversari, prevalendo con 13" sul grande rivale Julien Absalon e 37" sul tedesco Manuel Fumic.
Il Parco regionale di Piuma a Gorizia è stato teatro quest'oggi dei Campionati Italiani di MTB Cross Country, che per quest'edizione 2014 hanno regalato conferme ma anche qualche gradita sorpresa. La gara più attesa, quella degli Uomini Élite, si è risolta con una grandissima soddisfazione per il pubblico friulano: ad imporsi infatti è stato proprio il goriziano Luca Braidot, riuscito così a centrare il tricolore proprio nella stagione d'esordio nella massima categoria.
Penultima prova degli Internazionali d'Italia di Mountain Bike quest'oggi a Vermiglio, in provincia di Trento, e terzo successo in cinque prove disputate per Marco Aurelio Fontana. Il campione milanese, apparso decisamente in ripresa nelle ultime uscite internazionali, è riuscito a fare la differenza dopo i primi giri e a giungere sul traguardo in perfetta solitudine nonostante una caduta che l'ha visto protagonista nel penultimo giro. Secondo posto, con un distacco di 32" per Luca Braidot mentre a completare il podio è stato Nicholas Pettinà, terzo a 55".
Nuovamente di scena la Coppa del Mondo di MTB in questo week end, con i bikers impegnati questa volta ad Albstadt in Germania per la quarta prova stagionale. A monopolizzare la scena è stata la Francia, che si è aggiudicata ben quattro delle sei gare in programma. Nella prova più attesa, quella degli Uomini Elite, pronta rivincita di Julien Absalon, che questa volta è riuscito a distanziare Nino Schurter precedendo lo svizzero di ben 1'19" sul traguardo, con l'altro transalpino Stephane Tempier a completare il podio a 1'24".
Fine settimana che ha visto ancora una volta protagonisti anche i grandi specialisti del fuoristrada, impegnati a Nalles, in Alto Adige, nella terza prova degli Internazionali d'Italia di MTB. Dopo le spettacolari gare Eliminator andate in scena nella giornata di ieri (vittorie di Daniel Federspiel e Alexandra Engen, con piazze d'onore per Elia Silvestri ed Eva Lechner), quest'oggi era la volta delle prove Cross Country, valide per la conquista della Marlene Sunshine Race.
Il Trofeo Delcar di Montichiari, valido come seconda prova degli Internazionali d'Italia di MTB, ha fatto registrare uno splendido assolo di Marco Aurelio Fontana. Al campione milanese è infatti bastato appena un giro per prendere il comando della gara ed involarsi in solitudine verso il traguardo dello spettacolare tracciato. Alle sue spalle hanno completato il podio gli svizzeri Florian Vogel, secondo a 1'08", e Ralph Näf che ha invece accusato 1'38" di ritardo. Buona anche la prova di Gerhard Kerschbaumer, quarto a 1'39" davanti all'ex oro olimpico Miguel Martinez, quinto a 1'49".