Erano i favoriti e non hanno fallito l'appuntamento: i nove alfieri della Orica-GreenEDGE hanno vinto (come l'anno scorso) la cronosquadre d'apertura del Giro d'Italia, da San Lorenzo al Mare a Sanremo (17.6 km), fissando un tempo di 19'26". Il primo a transitare al traguardo, tra gli uomini della squadra australiana, è stato Simon Gerrans, che veste così la prima maglia rosa del Giro 2015.
In assenza del vincitore del Giro d'Italia 2014, Nairo Quintana, la numerazione dei partecipanti all'edizione 2015 della corsa rosa segue l'ordine alfabetico delle squadre. Sicché col dorsale numero 1 troviamo Domenico Pozzovivo (della AG2R), e bisogna scorrere fino al 201 per trovare il favorito Alberto Contador (Tinkoff).
Proprio all'antivigilia del Giro d'Italia in cui Fabio Aru proverà a confermare e migliorare il terzo posto dello scorso anno, l'Astana comunica che ha raggiunto l'accordo con il sardo fino alla stagione 2017. Soddisfatto il General Manager della formazione kazaka, Alexandre Vinokourov: «Fabio è un campione giovane e ambizioso con tre emozionanti vittorie parziali nelle grandi corse a tappe. Siamo felici e orgogliosi di vederlo con i nostri colori all'inizio del Giro 2015 Giro.
In merito alle dichiarazioni apparse in data 23 aprile 2015 sul profilo Twitter di Greg Henderson, Fabio Aru ha conferito l’incarico all’Avvocato Napoleone al fine di adire le vie legali nei confronti del corridore neozelandese per tutelare la propria immagine e la propria rispettabilità.
(comunicato stampa)