La quinta tappa del Giro d'Italia, 152 km da La Spezia all'Abetone, è di Jan Polanc, 23enne sloveno della Lampre-Merida. Dopo 16 km fuga di Axel Domont (AG2R La Mondiale), Serghei Tvetcov (Androni-Sidermec), Silvan Dillier (BMC), Sylvain Chavanel (IAM) e Jan Polanc (Lampre-Merida). Ai piedi dell'Abetone il quintetto ha 4'22" di vantaggio sul gruppo ed è Chavanel a rompere gli indugi. Con il francese restano Polanc e Dillier, mentre Domont e Tvetcov si staccano. Dillier e Chavanel inseguono Jan Polanc, in testa alla corsa.
Va ad uno strepitoso Davide Formolo, della Cannondale-Garmin, la quarta tappa del Giro d'Italia, da Chiavari a La Spezia, al termine di 150 km intensi e pieni di emozioni. E' stato sugli ultimi metri di pianura prima dell'ultima salita di giornata, il GPM di terza categoria di Biassa, che il ventiduenne di Marano di Valpolicella ha attaccato, tenendo poi a distanza i suoi inseguitori, Giovanni Visconti ed Amael Moinard.
Un gruppo composto 15 uomini in testa alla corsa, lungo la discesa del Passo del Termine: Dario Cataldo, Andrey Zeits, Sonny Colbrelli, Amael Moinard, Maxime Monfort, Andrey Amador, Giovanni Visconti, Esteban Chaves, Simon Clarke, Jonathan Monsalve, Davide Formolo, Kanstantsin Sivtsov, Salvatore Puccio, Roman Kreuziger, che hanno un vantaggio di circa due minuti su un terzetto composto da Franco Pellizotti, Matteo Montaguti ed Edoardo Zardini.
La terza tappa del Giro d'Italia, 136 km da Rapallo a Sestri Levante, è di Michael Matthews.