Era stato uno dei primi a cadere nel tratto critico della tappa di oggi del Tour de France: Mickael Delage s'è subito ritirato dalla corsa e una volta trasportato d'urgenza all'ospedale gli è stata riscontrata una frattura alla mascella. Per il corridore francese della Omega Pharma anche una commozione cerebrale e diverse contusioni a mani, ginocchia e spalle.
Tra le varie cadute della quarta tappa del Tour de France, la Garmin-Transitions fa sapere tramite un comunicato stampa che il neozelandese Dean e gli statunitensi Farrar e Vande Velde sono stati condotti in ospedale per accertamenti più approfonditi, visti i dolori che accusavano a fine tappa. Gli altri corridori finiti per terra oggi (Millar e Hunter) sono stati invece in grado di farsi medicare dallo staff sanitario della squadra.
Terzo ritiro in due giorni di gara al Tour de France: dopo Cardoso e Frank, out già dal prologo, tocca all'australiano Adam Hansen riprendere la strada di casa. Caduto nella prima parte della tappa di ieri, l'atleta del Team HTC-Columbia si è fratturato la clavicola sinistra e, nonostante sia riuscito ad arrivare a Bruxelles, dopo la visita in ospedale ha ovviamente optato per il ritiro.
Il prologo sulle strade bagnate di Rotterdam ha fatto registrare due brutte cadute ed entrambi i corridori coinvolti non ripartiranno quest'oggi alla volta di Bruxelles: si tratta del velocista portoghese Manuel Cardoso (Footon) e dello svizzero Mathias Frank (BMC). Cardoso è stato il primo a finire a terra: il corridore ha sbagliato completamente una curva e a causa dell'asfalto bagnato non è riuscito a frenare; il corridore è stato subito accompagnato in ospedale dove gli è stata riscontrata una frattura alla mandibola ed alla scapola oltre ad un forte trauma al ginocchio.