È caduto ieri lungo la discesa di Valençon, durante la prima tappa del Tour de Suisse, e dovrà dire addio al prossimo Tour de France, per il quale la Rabobank lo sostituirà con Tankink o Weening, le due riserve designate. L'olandese Laurens Ten Dam ha difatti riportato la frattura del mento, del polso sinistro e di due vertebre, oltre ad una commozione cerebrale. Dai primi esami effettuati sembrava fosse stata scongiurata qualsiasi tipo di frattura, ma esami più approfonditi nell'ospedale di Sion hanno evidenziato questo quadro clinico.
Cambia di nuovo, come lo scorso anno, la maglia della Cervélo Test Team per il Tour de France.
Due sono le cose: o l'ASO sa qualcosa che noi non sappiamo (che dite? Facile? Mah...), oppure sta facendo una gaffe grossa come una casa. In ogni caso, sul sito ufficiale del Tour de France i francesi, bricconcelli, si dimenticano di inserire la 22esima squadra al via, la Cofidis, che sul proprio sito ufficiale continua ad essere certa del posto alla prossima Grande Boucle.
Lontano dalle competizioni da inizio maggio, quando si fratturò la clavicola in uno stage di allenamento in Italia, il norvegese Thor Hushovd tornerà ad attaccare il numero sulla schiena durante il prossimo Tour de Suisse: «Sto bene e non vedo l'ora di riniziare - ha dichiarato Hushovd a Cyclingnews.com - Il Giro di Svizzera sarà un ottimo banco di prova verso il mio prossimo obiettivo stagionale, il Tour de France». Il norvegese, detentore della maglia verde (che conquistò anche nel 2005), ha già all'attivo 7 successi di tappa nella Grande Boucle.
«Tutti speriamo che Carlos Sastre possa correre il Tour de France, ma la sua salute per noi viene prima di tutto». Con queste parole Joop Alberda, general manager della Cervélo Test Team, ha messo in dubbio la partecipazione del ciclista spagnolo alla prossima Grande Boucle. Sastre sta di fatto recuperando dalle varie cadute patite durante l'ultimo Giro d'Italia e - con un comunicato stampa - la squadra del vincitore dell'edizione 2008 del Tour afferma di voler attendere il parere dello staff medico prima di annunciare la propria preselezione per la corsa francese.
L'Omega Pharma-Lotto ha sciolto le riserve riguardo la partecipazione di Philippe Gilbert al prossimo Tour de France: il vallone non ci sarà, visto che punterà a disputare una buona Vuelta a España in vista del Campionato del Mondo di Melbourne in ottobre e delle classiche di fine stagione, che lo scorso anno lo videro assoluto dominatore.
Il belga Philippe Gilbert ha deciso di non prendere parte all'edizione 2010 del Tour de France per concentrare la propria preparazione sulla seconda parte di stagione, che prevede nei suoi programmi la partecipazione alla Vuelta di Spagna prima della disputa del campionato del mondo a Melbourne, uno dei principali obiettivi stagionali.
Secondo il quotidiano olandese De Telegraaf, la Rabobank avrebbe già preselezionato cinque noni della formazione che schiererà alla partenza di Rotterdam al prossimo Tour de France. In appoggio a Denis Menchov, capitano designato per la generale, ci sarebbero Juan Manuel Gárate, Robert Gesink, Laurens Ten Dam e Lars Boom, all'esordio nella Grande Boucle e al suo secondo grande giro in carriera dopo la Vuelta 2009.
Per prepararsi al meglio, a metà maggio il quintetto si recherà per un paio di settimane a Sierra Nevada, per degli allenamenti in altura.
L'ASO, società organizzatrice del Tour de France, ha comunicato la lista delle 22 squadre che saranno al via del prossimo Tour de France. Tra le squadre con wildcard figurano la RadioShack e la BMC, tra le formazioni ProTour presente anche la Footon-Servetto mentre tra le escluse figurano Vacansoleil e Skil-Shimano (presenti nel 2009) oltre al team francese Saur-Sojarsun.