La USADA, l'agenzia statunitense antidoping, ha confermato che Tyler Hamilton ha restituito la medaglia d'oro conquistata ai Giochi Olimpici di Atene 2004 nella prova a cronometro: in settimana Hamilton ha confessato l'uso di sostante dopanti durante la sua carriera accusando direttamente anche Lance Armstrong che avrebbe visto più volte sottoporsi a pratiche vietate.
Se non siamo alle liste di proscrizione, poco ci manca. L'Équipe ha pubblicato stamattina un documento confidenziale dell'UCI, in cui i corridori che hanno partecipato al Tour de France 2010 vengono messi in classifica in base a un indice di sospettabilità. Tale indice (10 il valore massimo, 0 il minimo) si baserebbe sui dati del passaporto biologico dell'immediata vigilia dell'ultima Grande Boucle e della prima settimana di gara, e sarebbe il punto di partenza da cui l'Unione Ciclistica Internazionale stabilisce i controlli a sorpresa su questo o quel corridore.
Sembrava davvero singolare ed insolito che l'ennesimo violento attacco al ciclismo, operato nella circostanza dal Presidente del Coni attraverso la ritenuta necessità di una maggiore concretezza nella lotta al doping, potesse concludersi senza che a qualcuno venisse in mente di utilizzare, agganciandolo al treno, il nome di Marco Pantani.
Proprio alla vigilia del Giro d'Italia l'UCI ha approvato oggi alcune novità nei propri regolamenti per proibire e sanziore l'uso di iniezioni di medicinali (o di qualsiasi altra sostanza) senza un evidente bisogno clinico.
Il Consiglio Federale, nella giornata di oggi, 4 maggio 2011, ha deliberato tutte le nove iniziative (è possibile rileggerle nel dettaglio a questo link) proposte dagli "Stati Generali", che si riunirono una ventina di giorni fa a seguito del richiamo del presidente del CONI Petrucci nei confronti del ciclismo, a suo dire ancora lontano dal risolvere i suoi annosi problemi con il ciclismo.
Il CONI comunica che, a seguito degli esami eseguiti dal Laboratorio di Roma, è stato accertato un caso di positività. Nel primo campione analizzato, è stata rilevata la presenza di Eritropoietina Ricombinante per Pasquale Muto, tesserato della Federazione Ciclistica Italiana, al controllo in competizione disposto dal Comitato Controllo del CONI, il 10 aprile 2011 a Genova, in occasione del 72° Giro dell'Appennino.
da Coni.it
Arriva un anno dopo il fermo da parte del suo team, la AG2R La Mondiale, la squalifica da parte del TAS di Losanna per Tadej Valjavec. Nel maggio 2010 il 34enne sloveno, insieme a Franco Pellizotti e Jesús Rosendo Prado, era stato trovato con alcuni valori del passaporto biologico fuori norma, quindi sospeso dalla AG2R La Mondiale. L'UCI si era rivolta al Tribunale arbitrario dello sport. La sentenza, giunta nel tardo pomeriggio di oggi, prevede la squalifica di Valjavec sino al gennaio 2013.
Cyclingnews.com riprende la Gazzetta dello Sport di oggi e lancia nuovi possibili scenari nell'organigramma della Lampre-ISD, visto il polverone mosso dalla Procura di Mantova in merito all'indagine antidoping che riguarda il farmacista Nigrelli e il team manager Saronni, compresi alcuni corridori attuali e passati come Cunego, Ballan e Bruseghin.
Un'operazione dei NAS nella giornata di giovedì ha coinvolto due squadre di prima fascia, la Katusha e la Lampre-ISD. Due uomini dei NAS di Brescia sono stati agli uffici della formazione russa sul Lago di Garda, non per una perquisizione, ma solo per chiedere le cartelle cliniche di cinque corridori russi: c'è stata piena collaborazione e dalle indiscrezioni pare che tutti questi cinque corridori vivano stabilmente in Spagna e che uno di loro non faccia più parte della squadra diretta da Tchmil.