I NAS visitano Katusha e Lampre: chieste alcune cartelle e sequestrato latte in polvere
Versione stampabileUn'operazione dei NAS nella giornata di giovedì ha coinvolto due squadre di prima fascia, la Katusha e la Lampre-ISD. Due uomini dei NAS di Brescia sono stati agli uffici della formazione russa sul Lago di Garda, non per una perquisizione, ma solo per chiedere le cartelle cliniche di cinque corridori russi: c'è stata piena collaborazione e dalle indiscrezioni pare che tutti questi cinque corridori vivano stabilmente in Spagna e che uno di loro non faccia più parte della squadra diretta da Tchmil.
I NAS di Catania, invece, hanno fatto un controllo sull'Etna dove Scarponi sta effettuando un ritiro organizzato dalla squadra. Anche in questo caso il clima è stato di assoluta cordialità e di piena collaborazione e gli agenti hanno ritirato bustine di un comune anti-infiammatorio (Oki), del latte in polvere e alcune barrette Enervit. Intanto sono anche state smentite le voci iniziali che volevano impegnati un migliaio di uomini in tutta in Italia per perquisizioni: interrogati da Cyclingnews.com i responsabili dei NAS di Brescia hanno spiegato che gli agenti coinvolti non erano più di una dozzina.