Sarà come d'uso una sfida ad altissimo livello, quella che domani scatta a Lido di Caimaiore per la Tirreno-Adriatico. Ma quest'anno farà un po' di rumore anche un'assenza, oltre alle presenze: quella del vincitore dell'ultima edizione, Nairo Quintana, deciso a nascondersi in vista degli importanti eventi estivi.
Un attacco sull'ultima scalata al San Baronto, il rientro sull'ultimo superstite della fuga del mattino, il suo compagno Ramunas Navardauskas, e quindi l'assolo finale: così Simon Clarke (Cannondale) ha vinto oggi il GP Industria & Artigianato di Larciano, arrivando in solitaria al traguardo toscano e precedendo di circa mezzo minuto Andrea Fedi (Southeast), tardivamente uscito all'inseguimento del battistrada quando mancavano 4 km all'arrivo.
Il San Baronto a fungere come sempre da punto decisivo del percorso (composto da un doppio circuito, 4 giri per ciascuno dei due tracciati), e una startlist di grande livello per il ritorno del GP Industria & Artigianato di Larciano dopo un anno di assenza dovuta a problemi organizzativi. La data scelta, all'indomani della Strade Bianche e subito a ridosso della Tirreno-Adriatico, fa sì che la partecipazione possa essere molto qualificata, fatto che potrebbe rappresentare la quadratura del cerchio per una piccola corsa come quella toscana.
Come sempre grande battaglia sull'Alto do Malhão, salita simbolo della Volta ao Algarve che anche quest'anno è stata lo scenario della tappa decisiva, la quinta (partita da Almodôvar e lunga 169 km). A imporsi in cima è stato Alberto Contador (Tinkoff), partito all'attacco a circa 3 km dal traguardo e riuscito ad arrivare tutto solo.
Da domani a domenica in Portogallo va di scena la 42esima Volta ao Algarve, corsa che negli anni ha visto crescere costantemente il suo spessore e la qualità dei partecipanti. Cinque frazioni per tutti i gusti che comporranno una gara impegnativa e selettiva. La Volta ao Algarve è stata scelta da Fabio Aru come ulteriore tappa d'avvicinamento ai più importanti obiettivi stagionali.