La dodicesima tappa della Vuelta a España, un circuito di 20.8 km da ripetere 8 volte per un totale di 166.7 km attorno a Logroño, si conclude come previsto in volata e va a John Degenkolb, che si prende la sua terza tappa in Spagna. Subito in fuga l'austriaco della Cannodale Matthias Krizek, partito al 4° chilometro di corsa. Verrà ripreso a 11.7 km dal traguardo, quando i treni delle ruote veloci saranno pronti a lanciarsi. Lo sprint vede primeggiare John Degenkolb su un gruppetto ristretto a causa di una caduta nel finale.
A fine stagione Jacopo Guarnieri lascerà l'Astana dopo tre anni e andrà ad indossare la maglia della Katusha: il 27enne corridore milanese ha infatti firmato un contratto biennale con la squadra russa. Alla Katusha Guarnieri andrà a rinforzare il treno di Alexander Kristoff sia nelle tappe dei grandi giri, sia nelle grandi classiche; in varie occasione potrà anche cercare la gloria personale come ha fatto anche quest'anno con buoni piazzamenti in volata al Tour of Austria e al Tour de Pologne.
Tra i nove corridori che vestiranno la maglia dell'Astana alla prossima Vuelta a España ben quattro saranno italiani: dopo il podio al Giro d'Italia, Fabio Aru avrà ovviamente un ruolo di spicco nella formazione kazaka e assieme all'estone Tanel Kangert sarà l'uomo incaricato di curare la classifica generale; il giovane sardo l'avrà il supporto del fidato Paolo Tiralongo mentre per i finali veloci ci saranno Jacopo Guarnieri e soprattutto Andrea Guardini con il veronese che è riuscito a conquistarsi la chiamata grazie ai tre successi tra Danimarca ed Eneco Tour.
La quarta tappa del Giro di Polonia, 236 km da Tarnów Gemini Park a Katowice, vede ancora una volata, con Jonas Vangenechten che la spunta. La frazione è stata caratterizzata dalla fuga di Mathias Krizek (Cannondale), Joshua Edmondson (Team Sky) e Mateusz Taciak (CCC Polsat Polkowice), raggiunti da Jérôme Cousin (Europcar) e Przemyslaw Kasperkiewicz (Polonia) nel circuito finale. Proprio Cousin e Kasperkiewicz sono gli ultimi ad arrendersi, con Maciaj Paterski che prova in contropiede, ma il gruppo controlla.
La tappa conclusiva della sessantaseiesima edizione del Giro d'Austria è andata al carinziano Marco Haller. Il ventitreenne austriaco è risultato vincitore nello sprint della tappa finale della prestigiosa corsa mitteleuropea, disputata tra Podersdorf e Vienna e lunga 122 km.
La seconda tappa del Giro d'Austria, 180.9 km da Waidhofen a Bad Ischl, è di Oscar Gatto. Il portacolori della Cannondale nella volata ha avuto ragione di Juan José Lobato e Marco Haller. Ai piedi del podio di giornata Jonas Van Genechten seguito da Jay McCarthy, Tim de Troyer, Fabian Schnaidt, Jacopo Guarnieri, Jan Tratnik e Wesley Kreder. Classifica generale che vede sempre al comando Peter Kennaugh, vincitore ieri nella frazione inaugurale. A 15" Oliver Zaugg, a 24" Javi Moreno.