Seconda tappa del Giro di Turchia ad Andé Greipel. Nei 153 km da Alanya a Antalya fuga di 5 uomini, tra cui Alexandre Vinokourov, finalmente in vista in questo 2012. Nel finale il gruppo si rifà sotto e sono Farnese, Lampre e Rabobank del leader Theo Bos a mettersi davanti. Negli ultimi 2 km Caja Rural davanti ma nel finale è André Greipel a partire molto lungo ed ad anticipare ancora Goss. L'australiano della GreenEDGE strappa così la maglia turchese a Theo Bos, lontano oggi dalle prime posizioni e comanda su Greipel (a 3") e Matteo Pelucchi (a 8").
All'imbocco del tratto numero 4, il Carrefour de l’Arbre, Tom Boonen vanta 1'12" sui diretti inseguitori. Mancano 16.7 km al traguardo e Flecha, Ballan e Boom sono ben lungi dal riprendere il belga dell'Omega Pharma. Boom prova ad andare a riprendere Tommeke ma Boonen ha ormai in tasca (salvo inconvenienti) la sua quarta Roubaix. Pozzato è attardato purtroppo mentre tra i diretti inseguitori ottima la prova di Jacopo Guarnieri.
Esce da una volata sotto la pioggia il vincitore della centesima Scheldeprijs ed ha il nome di Marcel Kittel. La corsa è vissuta sulla fuga partita al km 11 di sette uomini: Kevin Hulsmans, David Boucher, Kevin Van Melsen, Sven Vandousselaere, Kin San Wu, Simon Lambert-Lemay, Kevin Claeys. Hulsmans prova ad attaccare ai -13 ma viene ripreso ai -10. Boonen lavora per i propri compagni ma nell'ultimo attraversamento della Broekstraat, tratto in pavé di 1700 metri, lavorano la Sky e la Rabobank. Una caduta fraziona il gruppo che procede verso il traguardo con molti componenti in meno.
Il Gran Premio della Schelda, o GP de l'Escaut, oppure, ufficialmente, la Scheldeprijs: la più veloce delle classiche fiamminghe si disputerà domani tra Anversa e Schoten (202 km) ma non avrà il dorsale numero 1 al via. Manca infatti Mark Cavendish, campione uscente che vinse questa corsa anche nel 2007 e nel 2008.