Serge Parsani, direttore sportivo della Katusha, analizza a 360° la stagione della squadra russa e di alcuni dei suoi protagonisti: «Dani Moreno è riuscito a trovare la via della vittoria, e per queste ultime corse sarà una carta importante per la squadra, insieme a Joaquim Rodríguez». Qualche anticipazione su quel che sarà il sodalizio nel 2012 non può prescindere dall'arrivo di Holczer nel ruolo di team manager al posto di Andrei Tchmil, e sarà probabile che la rosa della Katusha si arricchisca di qualche corridore tedesco.
L'accoppiata di neoclassiche canadesi del World Tour si apre oggi col Grand Prix Cycliste de Québec, e bisogna ammettere che la startlist è veramente da gran premio: molti bei nomi del ciclismo saranno impegnati in questo primo appuntamento del Canada francofono, a partire dal numero 1 indossato da Philippe Gilbert, re delle corse di un giorno, e dall'11 di Edvald Boasson Hagen, altro atleta di spicco nell'elenco dei favoriti. Presenti anche uomini da GT come Gesink (21), Samuel Sánchez (41), Leipheimer (101).
Grandi firme al via del GP Ouest France in programma oggi a Plouay: molti dei protagonisti delle classiche si daranno battaglia, e l'uomo faro sarà come al solito Philippe Gilbert, che parte col dorsale numero 71. Il belga se la vedrà tra gli altri con Hushovd (14), Boasson Hagen (124), Cunego (31), Voeckler (211), Di Luca (92) e Pozzato (93). Le squadre al via saranno 24, e il numero 1 sarà sulle spalle di Lars Ytting Bak, vista l'assenza nell'HTC del campione uscente Matthew Goss. Qui di seguito la startlist completa.
Una pausa dopo il Giro d'Italia e riecco in corsa Vincenzo Nibali e Michele Scarponi al Tour de Pologne, corsa che si svilupperà in sette tappe e prenderà il via domani con la frazione Pruszków - Warszawa per concludersi domenica 7 Agosto a Cracovia. Tra gli azzurri al via anche Pozzato, Paolini, Di Luca, il giovane Nizzolo e Ballan, vincitore della corsa nel 2009. Occhio anche a Sagan, Degenkolb e Boonen. Nel 2010 la corsa andò a Daniel Martin che precedette Grega Bole e Bauke Mollema.
La vittoria del Tour de Wallonie si giocava sul filo degli abbuoni nell'ultima tappa e alla fine ha avuto la meglio il leader Greg Van Avermaet che, dopo un ottimo lavoro della squadra, in particolar modo di Ballan, coadiuvato da Kristoff e Phinney, è riuscito a vincere la volata ristretta della quinta frazione, battendo proprio il rivale Van Leijen e Hermans. Bene Garzelli che chiude ottavo, mentre Di Luca e Bennati, sempre presenti nell'avanguardia del gruppo non sono riusciti a disputare lo sprint essendo partiti da una posizione troppo arretrata nel momento decisivo.