A una settimana esatta dalla corsa, si è completato il quadro degli iscritti all'edizione numero 48 del Trofeo Laigueglia. Anche quest'anno come da tradizione, una partecipazione di alto livello con Ivan Basso - l'ultimo vincitore del Giro d'Italia - che dopo il debutto a gennaio sulle strade argentine del Tour de San Luis, ha deciso che sia proprio Laigueglia, il luogo del suo esordio stagionale in Italia.
È stata presentata questa mattina l'edizione 2011 del Giro di Sardegna, classica internazionale che dal 22 al 26 febbraio vedrà al via alcuni tra i migliori protagonisti del ciclismo a livello mondiale. Alla presentazione della gara organizzata dalla Leisure & Sport con il supporto tecnico del Gruppo Sportivo Emilia, che si è tenuta presso l'Assessorato al Turismo della Regione Sardegna a Cagliari, hanno partecipato numerose autorità civili e sportive.
Quarto successo in carriera per José Joaquín Rojas, che regala la terza perla stagionale al Movistar Team di Eusebio Unzue. Il giovane spagnolo ha regolato in uno sprint ristretto il basco Gorka Izagirre (Euskaltel) e il redivivo Juan José Cobo (Geox), autore di una discreta primissima parte di stagione dopo i tentennamenti degli ultimi due anni.
Con un'azione lungo la salita di Puig Major, il belga Hermans (Team RadioShack) e gli spagnoli Tondo (Movistar) e Durán (Geox) sono arrivati a giocarsi con un'azione a tre il successo del Trofeo Inca, terza prova della Challenge Mallorca. Allo sprint ristretto ha prevalso il neoarrivato alla corte di Bruyneel con 45" sul gruppo regolato dal campione brasiliano Fischer. Da segnalare il 7° posto di Danilo Di Luca, al primo piazzamento in maglia Katusha, e l'11esimo posto del corregionale Cataldo.
Danilo Di Luca, secondo quanto dichiarato alla Gazzetta dello Sport, da oggi sarà a tutti gli effetti un corridore della Katusha. L'abruzzese, al rientro dopo i fatti del Giro d'Italia 2009, ha aggiunto che la società russa non gli verserà alcuno stipendio mensile, nonostante una ricchissima tabella premi. Secondo il team manager Tchmil, Di Luca esordirà a Maiorca, per poi disputare Laigueglia, Sardegna, Tirreno, Sanremo, Pais Vasco, Amstel, Freccia, Liegi e sarà a disposizione di Joaquim Rodríguez al Giro d'Italia.
È un Danilo Di Luca determinato e sereno quello che si fa intervistare da Eugenio Capodacqua su Repubblica: «Ho avuto offerte da quattro squadre: Astana, Quick Step, Lampre e Geox. Attendo di sapere l'elenco delle squadre Pro Tour e poi vedrò». Nell'elenco dei Pro Team dell'UCI ci sono tre squadre su quattro, tranne la Geox di Mauro Gianetti, che a questo punto sembra destinata a partire in netto svantaggio rispetto alle concorrenti. «C'è un gran bisogno di corridori da classiche in Italia - continua Di Luca - anche perché al Mondiale abbiamo visto che a Pozzato manca sempre qualcosa.