Il Tribunale Nazionale Antidoping ha comunicato di aver inflitto una squalifica di due anni fino al 20 giugno 2015 al ciclista Francesco Reda accettando quella che era stata la richiesta al momento del deferimento. Ricordiamo che il caso di Reda non riguarda una positività ma il rifiuto a fornire un campione d'urina prima del GP Camaiore 2013 vista l'imminenza della partenza della gara (questa la versione del corridore).
L'Ufficio di Procura Antidoping, in relazione alle dichiarazioni rese da Danilo Di Luca nel corso di una intervista televisiva e apprese in data odierna dalla stampa nazionale, comunica di aver disposto la convocazione dell'atleta per il 30 gennaio 2014 alle ore 12.00, in qualità di persona informata sui fatti.
(Comunicato stampa CONI)
Come annunciato in seguito alla notizia della sua positività, l'Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani conferma che procederà legalmente nei confronti di Danilo Di Luca. Accertata dalle controanalisi la sua positività all'Epo, dopo il controllo a sorpresa effettuato il 29 aprile alla vigilia del Giro d'Italia 2013, l'ACCPI per mandato dei suoi associati ricorrerà alle vie legali per il gravissimo danno d'immagine provocato dal suddetto atleta all'intera categoria.
Il TNA, Tribunale Nazionale Antidoping, ha inflitto la pena massima a Danilo Di Luca. Il ciclista abruzzese che nel 2013 aveva corso il Giro d'Italia con la Vini Fantini-Selle Italia era stato infatti trovato positivo all'EPO in un controllo a sorpresa effettuato il 29 aprile.
L'Ufficio di Procura Antidoping ha disposto il deferimento di Danilo Di Luca (tesserato FCI) alla Seconda Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento della responsabilità in ordine alla violazione dell'art. 2.1.
A seguito delle verifiche svolte e di tutte le audizioni fatte durante il mese di giugno, la Procura della Federazione Ciclistica Italiana ha ufficializzato l'archiviazione di ogni procedimento nei confronti del management del team Vini Fantini Selle Italia, sentito in merito ai due casi di positività riscontrati nel team. La Procura Federale non ha riscontrato alcun comportamento irregolare da parte del management del team, di fatto estraneo ai comportamenti vietati assunti da due atleti in forza alla squadra.
(Comunicato stampa)
Dopo la positività all'EPO di Danilo Di Luca il patron della Vini Fantini-Selle Italia, Valentino Sciotti, abruzzese come Di Luca e che proprio il biondo aveva voluto ingaggiare nella squadra, ci aveva messo la faccia al Processo alla tappa, tra la neve di Val Martello.