Si è risolta in uno sprint a due lo ZODC Zuidenveld Tour, corsa disputata nei Paesi Bassi tra Dalen e Nieuw Amsterdam sulla distanza di 200 km: a gioire è stato Elmar Reinders (Cyclingteam Jo Piels) che ha superato Taco Van der Hoorn (Cyclingteam Join's-De Rijke). In terza posizione, a 17", un altro olandese, il pistard Yoeri Havik (Team 3M), capace di precedere il lettone Janis Dakteris (Team Differdange-Losch) e il connazionale Davy Gunst (Rabobank Development).
Prima vittoria in maglia Sky per il velocista olandese Danny Van Poppel che è stato il più rapido sul traguardo della seconda tappa del Tour de Yorkshire a Doncaster.
In Danimarca si è corso sulla distanza di 198 km il GP Viborg: ad avere la meglio in uno sprint a cinque è stato Johim Ariesen, al secondo successo stagionale dopo la terza tappa della Volta ao Alentejo. L'olandese della Metec-TKH Continental ha preceduto i danesi del Team TreFor Andreas Jeppesen e Kasper Asgreen e i norvegesi del Team Copp-Øster Hus Even Rege e Håvard Blikra.
Grande settimana per gli uomini della Caja Rural: i verdi di Navarra stanno dominando la classifica al Tour of Turkey ma anche il gruppo in gara in Spagna nelle Asturie non ha voluto essere da meno.
Si fa sempre più completo il panorama dei partenti al prossimo Giro d'Italia: il turno di svelare i propri nove tocca alla Nippo-Vini Fantini, formazione alla seconda partecipazione dopo il debutto dell'anno scorso. A capitanare il team sarà Damiano Cunego, alla sua undicesima presenza, che si dichiara «Pronto e determinato: sto bene fisicamente e ho studiato attentamente molte tappe di questo Giro che è disegnato perfettamente per il mio obiettivo da cacciatore di tappe.
Successo insolito e spettacolare per Chris Froome, che approfitta della distanza in classifica per attaccare da lontano e vincere la quarta tappa del Giro di Romandia, da Conthey a Villars-sur-Ollon. La tappa prevedeva due scollinamenti sull'arrivo in salita finale, Froome ha attaccato nel primo con Tejay Van Garderen, riportandosi sui due fuggitivi rimasti, Bob Jungels e Pavel Kotchenov, coi quali hanno collaborato fino all'imbocco dell'ultima salita.
La prima tappa in linea del Carpathian Couriers Race ha avuto luogo per 150 km tra le ungheresi Veszprém e Papá: lo sprint di gruppo, in una giornata caratterizzata da diverse cadute, è stato vinto da Alan Banaszek. Il polacco della CCC Sprandi Polkowice, campione europeo juniores in carica, ha preceduto il campione europeo juniores del 2012, ossia l'austriaco Alexander Wachter (Tirol Cycling Team); sul terzo gradino del podio sale il belga Jonas Castrique (Lotto Soudal Under 23).
Tripletta italiana a Marmaris, traguardo della settima e penultima tappa del Giro di Turchia: ad imporsi allo sprint è stato Sacha Modolo che ha preceduto Manuel Belletti e Marco Zanotti. Dopo aver annullato la fuga di giornata, negli ultimi chilometri di corsa il gruppo ha dovuto fare i conti con diversi attacchi: un breve strappo ha invitato allo scatto prima lo spagnolo Luis Mas, poi il neozelandese Greg Henderson che però è stato raggiunto nell'ultimo chilometri.
Il ciclismo spagnolo continua a faticare a livello di formazioni, avendone solamente una nel World Tour ed una tra le Professional; questa carestia si riverbera anche nel livello medio delle corse, che sovente presentano una startlist di livello mediocre.