Ritorno alla vittoria dopo di 774 giorni di digiuno per José Joaquín Rojas. Il velocista della Movistar supera tutti nella prima tappa della Vuelta a Castilla y León, partita da Ciudad Rodrigo e conclusa a Zamora dopo 161 km. Il ventottenne murciano, al quinto successo in carriera, ha preceduto il russo Sergey Shilov (Lokosphinx) e lo spagnolo Carlos Barbero (Euskadi). In casa Italia buone prestazioni di Francesco Lasca (Caja Rural), Filippo Baggio (Nankang) e Luca Chirico (Mg.Kvis), rispettivamente quarto, nono e decimo.
Al via domani l'edizione numero 29 della Vuelta a Castilla y León, corsa di tre tappe di categoria 2.1. Alla partenza una sola squadra World Tour, la Movistar, e una Professional, la Caja Rural, le altre 14 squadre sono tutte Continental. Tra queste sono ben tre le formazioni italiane: Area Zero Pro Team, Nankang-Fondriest e Mg.Kvis-Trevigiani. L'anno scorso vinse Rubén Plaza davanti a Francisco Mancebo (entrambi assenti in quest'edizione) e Francesco Lasca.
Vittoria targata Australia nella cronosquadre d'apertura del Giro d'Italia, a Belfast (tappa lunga 21.7 km): la Orica-GreenEDGE si è imposta col tempo di 24'42", lanciando in maglia rosa Svein Tuft, canadese primo a transitare al traguardo nel giorno del suo 37esimo compleanno. Al secondo posto la Omega Pharma a 5", quindi la BMC a 7".