Per il 2013 Joaquím Rodríguez ha in testa solo il Tour de France e a luglio vuole essere in Francia a tutti i costi per lottare per la vittoria: pur di essere al via della Grande Boucle il corridore spagnolo n° 1 del ranking World Tour 2012 è pronto anche a lasciare la Katusha se l'appello al TAS non porterà alla squadra russa una licenza di prima divisione. A confermare la possibilità a El Periódico de Catalunya è stato l'ex corridore Ángel Edo, ora procuratore di Rodríguez: «Il percorso è perfetto per lui, ha 33 anni e non può perdere questa opportunità.
Diminuiscono le (già poche) certezze di tanti team Professional in seguito agli ultimi sviluppi in seno all'UCI. L'ultima notizia viene da RCS Sport, che, per bocca di Michele Acquarone, ha confermato a CyclingNews.com che l'annuncio delle wild card per le corse organizzate dalla società milanese (e quindi: Strade Bianche, il rinascente Giro del Lazio, Tirreno-Adriatico, Milano-Sanremo, Giro di Lombardia e principalmente il Giro d'Italia) potrebbe subire dei ritardi: «Non dipende da noi, ma dalla situazione che si è verificata con la Katusha».
Ieri pomeriggio l'UCI ha informato il Team Katusha sulle motivazioni che hanno portato la Commissione Licenze ad escludere la formazione russa dal World Tour senza però renderle pubbliche. Come risposta la Katusha ha inviato un comunicato stampa spiegando che tutti i punti contestati erano stati presi in esami e che secondo loro le informazioni inviate alla commissione rispondevano a tutti i requisiti: per questo motivo la Katusha s'è detta determinata ad andare avanti nelle proprie battaglie, compreso l'appello al TAS di Losanna.
Come era prevedibile la Katusha ha ha presentato ricordo al TAS di Losanna contro la decisione della Commissione Licenze dell'UCI che ha escluso la squadra russa dal World Tour 2013. Secondo la Katusha, "il rivolgersi al TAS è stata una diretta conseguenza della politica di isolamento seguita dalla Commissione Licenze, ed è stato fatto in conformità con tutte le normative dei regolamenti.
La Katusha ha affidato le proprie reazione alla mancata assegnazione di una licenza Wolrd Tour 2013 ad un comunicato stampa in cui s'è detta estremamente sorpresa dalla mancanza di giustificazioni per una tale decisione da parte dell'UCI e della Commissione Licenze. Nel comunicato si legge infatti che il team era stato informato sul fatto di aver rispettato tutti i possibili criteri per entrare a far parte della prima divisione.
L'attesa ufficializzazione delle licenze World Tour ha portato ad una sorpresa clamorosa e totalmente inaspettata: a rimanere fuori dalla prima divisione del ciclismo mondiale è la Katusha nonostante si fosse classificata nelle prime 15 posizioni del ranking di merito; da notare come la Katusha ha in squadra proprio l'ultimo vincitore della classifica individuale del World Tour, Joaquím Rodríguez. Dentro invece le quattro squadre che erano rimaste in bilico, Argos-Shimano, FDJ, Lotto e anche la Saxo Tinkoff di Alberto Contador.
L'arrivo di Ekimov come manager della Katusha ha subito portato all'ufficializzazione dell'ingaggio di quattro corridori russi da parte della squadra: dalla formazione satelline Itera-Katusha faranno il salto nel World Tour i giovani Sergey Chernetskiy (2° al Giro della Valle d'Aosta), Vyacheslav Kuznetsov e l'iridato Under 23 a cronometro Anton Vorobev che aveva già firmato un contratto da professionista dopo la sua grande vittoria a Valkenburg; il quarto nuovo acquisto è Dmitriy Kozonchuk, uomini di fiducia di Denis Menchov, e proveniente dalla RusVelo proprio come Ekimov.