La terza tappa del Tour of Qatar si conclude come da previsioni con una volata e vede la vittoria di Mark Cavendish, alla seconda vittoria stagionale dopo il successo nella prima tappa del Tour de San Luis. Prima parte della frazione caratterizzata da una fuga a cinque: Mathew Hayman (Sky), Dmitriy Gruzdev (Astana), Pirmin Lang (IAM Cycling), Andreas Schillinger (Netapp-Endura) e Chan Jae Jang (Champion System) gli uomini che si sono portati in avanscoperta.
Il TAS di Losanna ha messo in calendario per il prossimo 8 febbraio l'udienza sull'appello della Katusha contro la decisione della Commissione Licenze UCI che gli ha negato un posto nel World Tour. La squadra russa già non ha potuto partecipare al Tour Down Under e non ha ricevuto neanche invite per altre corse future di grande prestigio.
Mentre parte della squadra è impegnata nel Tour de San Luis, i restati uomini della Katusha sono in ritiro sull'isola di Maiorca: dalla Spagna, però, non arrivano buone notizie per la formazione russa visto che sia Petr Ignatenko che Vladimir Gusev sono rimasti vittime di infortuni. I due corridori russi sono caduti durante dei test di cronometro a squadre: Ignatenko ha subito la rottura di un legamento della spalla destra e sarà operato domani, Gusev invece s'è rotto un dito della mano destra oltre a riportare escoriazioni ed ematomo vistosi.
La Katusha, esclusa dal World Tour dalla Commissione Licenze a causa dei motivi etici ma comparsa stamane sul sito ufficiale dell'Uci tra le Professional (pur avendo 28 corridori, il limite della categoria è 25), fa sapere in un comunicato stampa di aver ricevuto ieri dall'Uci una licenza come Professional. La squadra, che potrà prender parte al Tour de San Luis, attende in ogni caso la decisione del TAS per sapere se potrà far parte o meno del World Tour 2013.
Continua il caso Katusha, colosso russo vistosi estromesso a sorpresa dal World Tour per motivi etici. Il team ha fatto ricorso al TAS di Losanna per poter rientrare nella massima serie del ciclismo mondiale ma il primo pronunciamento del Tribunale Arbitrale dello Sport è stato avverso alla squadra russa. È stata infatti respinta la richiesta della Katusha di ottenere una registrazione provvisoria tra le formazioni del World Tour; il TAS ha comunque ammesso il ricorso contro la decisione della Commissione Licenze.
Oltre alle tre wild card per il Giro d'Italia, RCS Sport ha svelato anche i nomi delle formazioni che sono state invitate a disputare la Tirreno-Adriatico, la Milano-Sanremo ed il Giro di Lombardia accanto alle 18 squadre già facenti parte del World Tour.
Mancano poco più di ventiquattr'ore alla scelta delle quattro wild card per il Giro d'Italia 2013 e per le altre corse RCS. Con il posto dell'Androni-Venezuela già assegnato in virtù della vittoria nella Coppa Italia 2012, restano in 11 a sperare per tre posti.
Un articolo pubblicato questa mattina sul La Gazzetta dello Sport parlava di un Joaquím Rodríguez molto vicino a trovare un accordo con la Argos-Shimano per avere così la certezza di poter correre tutte le corse del World Tour, compreso il Tour de France, il grande obiettivo stagionale dello spagnolo. Purito ha già espresso l'intenzione di lasciare la Katusha nel caso in cui il TAS non riammetta la squadra russa nella prima divisione per non dover dipendere sempre dalle Wild Card.