Dopo quattro anni dal successo di Cunego, l'Amstel Gold Race torna a parlare italiano grazie allo spunto di Gasparotto che negli ultimi metri supera Vanendert e Sagan, dopo che un ritrovato Gilbert, ai cento metri, aveva riportato un gruppettino in scia di un Oscar Freire (che finirà comunque quarto) nelle insolite vesti di attaccante.
Si avvia alla conclusione la fuga che ha caratterizzato fin qui l'Amstel Gold Race. Sul Loorberg (35 km alla conclusione) Simone Stortoni ha selezionato il gruppetto di battistrada, e gli hanno risposto subito Bilbao, Howes e Bardet, e in seconda battuta anche Raymond Kreder e Delfosse. Il gruppo, tirato da BMC, Katusha e - con maggiore convinzione - Astana, è a meno di un minuto dagli attaccanti, e la competizione si appresta a entrare nel vivo: a 28 km dal traguardo un tentativo di contropiede con Iglinskiy, Rabottini, De Weert, Huguet e Tanner ha acceso ufficialmente le ostilità.
Con una sorprendente volata è Joaquim Rodríguez (Katusha) a vincere la 5a tappa della Vuelta al País Vasco su Samuel Sánchez (Euskaltel), abili a riprendere lo scatentato Kiserlovski (Astana) - 3° a 2" al traguardo - a poco più di 2 km dall'arrivo di Oñati dopo che il corridore croato se ne era andato tutto solo sull'Alto de Asentzio a 29 km dalla linea finale lasciando per strada gli altri compagni di fuga - tra cui i nostri Damiano Caruso (Liquigas), Appollonio (Sky), Malori (Lampre) e Pinotti (BMC) per un totale di nove corridori.
La seconda tappa del Giro dei Paesi Baschi va a Daryl Impey della GreenEDGE. Dopo una fuga a sei: Thibaut Pinot, Jérôme Pineau, Mads Christensen, Julián Sánchez Pimienta e Gabriele Bosisio. Guadagnano fino ad oltre 5' e vengono ripresi ai -13 dall'arrivo di Vitoria-Gasteiz. Sull'ultima asperità, l'Alto de Zaldiaran, prova ad andarsene Dominik Nerz ma è l'Astana a ricucire sul giovane della Liquigas. Nell'ultimo chilometro la GreenEDGE si porta davanti ed un uomo allunga. È Daryl Impey, che non viene più ripreso dal gruppo e precede il compagno di squadra, esultante, Allan Davis.
Tris di Tom Boonen al Giro delle Fiandre, al termine di un'azione a tre con gli italiani Pozzato e Ballan, relegati ai gradini più bassi del podio allo sprint ristretto.