Si terrà domani il GP de Fourmies - La Voix du Nord in Francia, nella regione Nord-Pas-de-Calais. La corsa si disputa sin dal 1928 ed è giunta all'80a edizione. I 205 km di gara ci diranno chi sarà il successore di Guillaume Blot, che qui vinse nel 2011 e domani partirà con il dorsale numero 1. Attenzione a Freire, apparso in gran condizione alla Parigi-Bruxelles, ma anche a Hutarovich e Démare. Romain Feillu sarà la punta della Vacansoleil mentre Giacomo Nizzolo avrà l'identico ruolo nella RadioShack-Nissan.
L'arrivo in cima alla Bola del Mundo, oltre a consegnare ad Alberto Contador il successo finale di questa Vuelta a España (salvo clamorosi incidenti) ha delineato in modo definitivo anche quasi tutte le classifiche speciali.
La 20a tappa della Vuelta a España proponeva l'arrivo sulla Bola del Mundo e vede la vittoria di Denis Menchov, che precede Richie Porte, entrambi in fuga sin dai primissimi chilometri. La fuga comprendeva Cobo, Bouet, Montaguti, Kessiakoff, Seeldraeyers, Lodewyck, De la Fuente, Duque, Sicard, Peterson, Ignatiev, Menchov, Kostyuk, Capecchi, De Weert, Steegmans, Clarke, Machado, Porte e Geschke. Allunga a inizio della salita finale Capecchi con Bouet e De Weert ma il contrattacco di Porte, De Weert e Menchov fa male.
La Paris-Bruxelles vede un arrivo in volata, come ampiamente prevedibile alla vigilia, e la vittoria di Tom Boonen che succede a Denis Galimzyanov e si candida come uno dei maggiori pretendenti al Campionato del Mondo di Valkenburg. Prime fasi di corsa velocissime, con la media della prima ora è di 48.4 km/h. Presto si forma una fuga di cinque uomini: Lars Ytting Bak (Lotto Belisol), Craig Lewis (Champion System), Andreas Schillinger (Team netApp), Georg Preidler (Team Type 1-Sanofi) e Kevin Thome (Wallonie Bruxelles-Credit Agricole).
La 18a tappa della Vuelta a España, 204.5 km da Aguilar de Campoo a Valladolid, era frazione per ruote veloci e non ha tradito le attese. A vincere è infatti il nostro Daniele Bennati. La giornata vive su una fuga di cinque uomini: Keizer, Maté, Smukulis, Veloso e Bookwalter, che vengono ripresi ai -18 km dal traguardo. In un tratto particolarmente ventoso prova ad attaccare la Katusha di Joaquim Rodríguez ma l'effetto è soltanto quello di far staccare alcuni dei velocisti. A Valladolid l'ultima curva miete parecchie vittime, anche Viviani sbaglia la traiettoria e non è il solo.