Va allo svedese dell'Astana Fredrik Kessiakoff l'11a tappa della Vuelta a España, una ceronometro individuale di 39.4 km da Cambados a Pontevedra. Cameron Meyer fa segnare un 53'53" che lo pone davanti a Castroviejo di 17". E se l'iridato contro il tempo paga 22" a Meyer, l'australiano Richie Porte fa segnare un 53'51' che lo porta in testa. Fredrik Kessiakoff sforna però una prestazione superba ed al secondo intermedio lo svedese dell'Astana è davanti di 41" al primo a transitare, Richie Porte appunto ed al traguardo stacca un 52'36", meglio di Porte di 1'15".
Arrivo in volata nella decima tappa della Vuelta a España, 190 km da Ponteareas a Sanxenxo, e quarta vittoria del tedesco John Degenkolb in Spagna. Al primo chilometro parte la fuga con Adrian Palomares e Javier Aramendia. I due guadagnano diversi minuti sul gruppo tirato da Argos ed Orica-GreenEDGE ma sono destinati ad essere ripresi. Ciò accade e così, complice la costa non battuta dal vento, il gruppo viaggia compatto sino all'arrivo.
La nona tappa della Vuelta a España, quasi 200 km scendendo da Andorra verso la splendida cornice di Barcellona, vede primeggiare Philippe Gilbert, che torna al successo 347 giorni dopo l'ultima vittoria (era il GP de Wallonie, 14 settembre 2011). In fuga sin dal primo chilometro Martijn Maaskant, Mickaël Buffaz, Javier Chacon e Bertjan Lindeman. Ripresi, si arriva a Barcellona e prima del traguardo si affronta il Montjuich. Lì scatta Alessandro Ballan, seguito e superato dalla maglia roja di Joaquim Rodríguez, raggiunto da Philippe Gilbert.
Il GP Ouest France - Plouay vede la vittoria del norvegese Edvald Boasson Hagen, che negli ultimi 3 km si riporta su Rui Costa e lo lascia sul posto, arrivando in solitaria. Sin dalle prime battute va via una fuga contenente: Berard, Ladagnous, Charteau, Kern, Cazaux, Mangel e Pichon. Il gruppo tirato dalla Liquigas di Sagan (in séguito ritiratosi) è a 9'18". Ripresa la fuga se ne vanno Taaramae, Kuchynski, Miyazawa, Burghardt, Devenyns, Duret, Damuseau e Jerome. A 20 km dal termine è però Voeckler ad animare la situazione, presto raggiunto da Lemoine, Coppel, Vorganov, Slagter ed Hermans.
L'ottava tappa della Vuelta a España, con arrivo in salita alla Collada della Gallina, Andorra, va ad Alejandro Valverde, che in rimonta assieme a Joaquim Rodríguez supera all'ultimo tornante Contador e vince la seconda tappa individuale. La prima ora di corsa vede una velocità media di 52 km/h e molti scatti e controscatti. Al km 75 escono Cameron Meyer, Javier Ramírez Abeja, Amaël Moinard, Mickaël Buffaz, Javier Francisco Aramendia e Martijn Keizer. Vantaggio massimo dei fuggitivi di 9'28" al km 121, poi la Sky si mette in testa al gruppo ed il gap diminuisce.
La prima delle due semitappe in programma al Giro di Danimarca vede vincitore il norvegese della Katusha Alexander Kristoff, che si è imposto nella Ringe-Odense, soltanto 90 km, su Andrew Fenn, Theo Bos e Mark Cavendish. Ottimo quinto posto per il nostro Sonny Colbrelli, che ha preceduto Cantwell e Von Hoff. Ottavo un altro italiano, Matteo Pelucchi, davanti a Boonen e Greipel, che vanno a chiudere la top ten. Lars Petter Nordhaug resta leader della corsa.